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Ippodromo Aversa, il Comune: 'Non cambia la destinazione d'uso'

06 luglio 2022 - 10:31

Ad Aversa (Ce) il Piano urbanistico comunale fa discutere per una possibile 'rigenerazione dell’area dell’ippodromo', ma la Giunta precisa: 'Riqualificazione e stessa destinazione d'uso'.

Scritto da Fm
Ippodromo Aversa, il Comune: 'Non cambia la destinazione d'uso'

Dovrebbe risolversi in una bolla di sapone “il caso” montato dopo l'ultima seduta della  commissione consiliare urbanistica del Comune di Aversa (Ce), durante la quale l’assessore competente, e vice sindaco, Marco Villano, ha presentato una bozza delle linee guida per la redazione del Piano urbanistico comunale nel quale si menziona la “rigenerazione dell’area dell’ippodromo, per la quale si deve perseguire la realizzazione di una alternativa urbana sostenibile, orientata a destinazioni d’uso integrative alla realtà esistente di Aversa Sud, connotata da una pluralità di funzioni terziario-produttive e misto-residenziali”.

Una frase che ha causato la sollevazione delle opposizioni, con in testa Paolo Santulli, capogruppo consiliare del Partito democratico, e, a poche ore di distanza, le precisazioni dell'Esecutivo, per dire basta allo “stillicidio di notizie infondate e col clima di sospetti che disinformano e confondono gli aversani aizzandoli contro l’amministrazione in carica”.

 

“Lo abbiamo deciso, sottoscritto e ribadito, e continueremo a ribadirlo”, si legge in un comunicato diramato dalla coalizione dei partiti e delle liste di maggioranza. “Nel caso dell’Ippodromo e dell’area circostante la nostra priorità è conservare l’esistente lasciando intatte le attuali destinazioni d’uso e riqualificando tutto ciò che è degradato. Quindi ‘No’ a nuove costruzioni e ‘Si’ al ripristino della ‘cintura’ della campagna aversana in direzione Giugliano-Parete.
Chi vuol continuare a giocare con le provocatorie mistificazioni e i poco credibili fraintendimenti si assuma le proprie responsabilità. Noi come maggioranza ci siamo da tempo assunta la nostra e rimaniamo coerenti ed irremovibili con le nostre scelte”.
 

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