Tar Lazio: 'Sì a rivendite Lotto anche nei bar degli hotel'

Nulla osta all’istituzione di un punto di raccolta del gioco del lotto in rivendite speciali in stazioni ferroviarie, marittime, automobilistiche, di aviolinee e alle stazioni di servizio autostradali, sale bingo, centri commerciali e ipermercati, o bar di strutture alberghiere di significativa dimensione e importanza.

Con questa motivazione, il Tar Lazio ha accolto il ricorso del titolare di un Grand Hotel contro l'Agenzia delle dogane e dei monopoli che non ha autorizzato il rilascio della concessione relativa al gioco del lotto. Oggetto del ricorso anche i decreti dell'Adm del 2005, "nella parte in cui omettono di ricomprendere nell’ampliamento della rete di raccolta del gioco del lotto le rivendite speciali poste in bar di strutture alberghiere di significativa dimensione ed importanza".

L’hotel, che aveva già conseguito le licenze per tabacchi e Gratta & Vinci, sala scommesse sportive ed ippiche e Vlt, aveva inoltrato la domanda all’Ufficio Regionale dei Monopoli di Statovolta a conseguire l’autorizzazione per l’apertura di un punto di raccolta del gioco del lotto, ma per l'amministrazione la rivendita, essendo posta all’interno di un albergo, non rientrava tra le tipologie consentite.