Parlamento Uk bacchetta National Lottery: in calo fondi buone cause
Dura critica del Comitato per i conti pubblici del Parlamento Uk sulla National Lottery: diminuiscono i finanziamenti per le buone cause.
Scritto da Sm
Il rapporto del Comitato per i conti pubblici del Parlamento Uk rileva che dal 2012 Camelot, che gestisce la lotteria nazionale, ha realizzato profitti ben superiori a quanto previsto nella licenza originale del 2009, mentre i rendimenti per le buone cause sono diminuiti del 15 percento nel 2016-17 rispetto all'anno precedente.
La Commissione sul gioco d'azzardo non ha incluso una clausola di riapertura o di interruzione nel contratto di 14 anni. Ciò significa che i termini del contratto possono essere modificati solo con l'accordo di Camelot. I profitti di Camelot sono stati superiori del 122 percento nel 2016-17 rispetto al 2009-10. Il calo dei rendimenti per buone cause è dovuto al fatto che più giocatori hanno acquistato gratta e vinci, ma le vendite di giochi basati sull'estrazione, con rendimenti più elevati per le buone cause, sono diminuite.
"Nel contesto del calo delle entrate per buone cause, il Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport deve stare attento al rischio che i programmi di finanziamento della Lotteria diventino inaccessibili. Deve inoltre fornire ai distributori della lotteria dati migliori sulle vendite della lotteria in modo che i distributori siano in una posizione migliore per pianificare i loro programmi di sovvenzioni", afferma il Comitato.
"I distributori del Dipartimento, Camelot e della lotteria hanno tutti bisogno di collaborare per pubblicizzare meglio i benefici per le buone cause come parte degli sforzi per invertire il recente calo delle vendite", aggiunge il Comitato.
Il presidente della commissione, Meg Hillier, sottolinea: "Raccogliere fondi per le buone cause è uno dei principi fondanti della National Lottery, ma questo obiettivo è minacciato. Sarebbe una perdita triste e significativa per molte organizzazioni e individui meritevoli se quel finanziamento, che ammontava a circa 37 miliardi di sterline dal 1994, dovesse svanire. Il nostro rapporto mette a nudo la necessità di uno sforzo concertato da parte del governo, della Commissione sul gioco d'azzardo e di Camelot, fornitore monopolista i cui profitti sono più che raddoppiati in sette anni mentre i rendimenti per buone cause sono cresciuti di appena il due percento. Si tratta di un chiaro esempio della sfida da affrontare. Una lezione arriva dalla rinegoziazione della licenza di Camelot nel 2012, che era troppo generosa con il fornitore e troppo rigida per proteggere gli interessi dei beneficiari delle sovvenzioni. Deve esserci una rinnovata attenzione a fornire rendimenti per buone cause e azioni per garantire che questi fondi possano essere gestiti in modo sostenibile. Ciò dovrebbe includere il governo che fornisce dati in tempo reale ai 12 enti pubblici responsabili della distribuzione dei finanziamenti della Lotteria, per consentire loro di gestire efficacemente i loro programmi e garantire che gli impegni di sovvenzione siano accessibili".