Commissione gioco Senato: focus su gaming e casinò

La commissione parlamentare d'inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico si occuperà anche di altre tematiche, oltre a quelle legate al settore che fa capo al ministero dell'Economia e delle Finanze. La decisione è stata presa stamani, nel corso dell'ufficio presidenza.

"Abbiamo deciso di fare due focus sui casinò italiani (su proposta del senatore Albert Lanièce) e sulle sale lan (su proposta del senatore Giovanni Endrizzi, che ci aveva anticipato in esclusiva questa decisione, ndr)", spiega il presidente della Commissione, Mauro Maria Marino, al termine dell'incontro, "allargando quest'ultimo punto anche al tema del gaming e agli acquisti in app".

Un tema che, lo ricordiamo, è emerso lo scorso 5 maggio, in occasione dell'incontro con il direttore del Centro nazionale dipendenze e doping dell'Istituto Superiore di Sanità, Roberta Pacifici, che nel corso dell'audizione presso la commissione ha illustrato la problematica legata agli acquisti in app e invitato i commissari a fare "attenzione al gaming e agli acquisti ingame".

Verranno organizzate, pertanto, delle nuove audizioni ad hoc su questi temi, per raccogliere elementi utili a approfondire la conoscenza di particolarità e problematiche legate ad ogni specifico settore.

Oltre a queste il presidente Marino spiega che è stata presa la decisione di realizzare una relazione intermedia sui lavori della commissione. "Faremo una fotografia di tutto l’esistente, di tutte le audizioni", aggiunge Marino, "presentando gli elementi che abbiamo raccolto all'interno di un quadro organico, comodo da utilizzare nel caso serva reperire qualche informazione".