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Endrizzi (M5S): 'Il gioco tornerà mai fra le priorità di Governo?'

04 settembre 2019 - 09:05

Il senatore M5S Giovanni Endrizzi commenta la mancata inclusione del gioco fra i punti programmatici del Governo e critica il 'sì' del Consiglio Veneto alla legge sul Gap.

Scritto da Redazione
Endrizzi (M5S): 'Il gioco tornerà mai fra le  priorità di Governo?'

 

All'indomani del voto sulla piattaforma Rosseau che ha detto “sì” all'accordo di Governo fra Movimento cinque stelle e Partito democratico, arriva il commento del senatore pentastellato e coordinatore del comitato sui rapporti tra mafie e gioco d'azzardo Giovanni Endrizzi, che punta il dito contro i 26 punti programmatici dai quali è escluso il contrasto al Gap, inizialmente incluso da Luigi Di Maio nella lista presentata ai suoi nuovi “alleati”. 

“Voglio dirlo chiaro: non si trattava di votare un matrimonio col Pd, benché molti stolti abbiano ridotto a questo il voto su Rousseau.
Si votava per la sopravvivenza del Reddito di cittadinanza, la possibilità di far applicare lo spazzacorrotti e vigilare sul divieto di pubblicità dell'azzardo

Ma tant'è, è diventato per molti un volgare referendum sul Pd (e su Di Maio che si è seduto a discutere col Pd). Un referendum di pancia, un insulto a Rousseau, proprio lui, il pensatore, e a Gianroberto Casaleggio che aveva intuito: se votiamo tutti insieme, le spinte passionali (di pancia, appunto), le spinte particolari si elidono ed emerge l'elemento razionale ed universale, che qualcuno chiama 'bene comune' e che però unisce una comunità quando lascia l'ideologia e la contrapposizione. Malgrado questa torsione della sua valenza, c'erano ancora i margini per ottenere quel risultato, cioè far emergere l’elemento razionale, ma serviva che il voto fosse proposto in modo informato, perché potesse portare questa sintesi razionale, consapevole. Invece abbiamo votato una bozza... una base... abbiamo votato per certi versi al buio”.
 
Con il sì, si chiede Endrizzi, come si potrà integrare quella bozza, quella base?
Non puoi dire 'mi accontento di 26 punti ma ne voglio 30'; eh no, bello! Ti sei accontentato di 26, la rete ha votato ed è sovrana.
Si potrà integrare, magari punti che vadano bene anche al Pd, sugli altri il Pd avrà un potere di veto che gli abbiamo dato noi...
Qualsiasi argomento scomodo al Pd verrà facilmente bocciato in partenza. Vedremo sulla prescrizione... E tra questi 26 punti non c'è una riga sul contrasto all'azzardo: 20 miliardi di sangue presi dalle tasche degli italiani, spinti ad azzardare da una offerta capillare fin dentro i telefonini, dentro i pc di casa, nei bar, ovunque. Più del doppio del reddito di cittadinanza. Non è entrato tra le priorità e a questo punto ci entrerà mai? Ok Giovanni, chi vivrà vedrà”.
 
 
Il senatore poi dice la sua anche sull'approvazione da parte del Consiglio del Veneto della nuova legge per il contrasto al gioco patologico. “Ho risposto a tanti; ho scritto e detto a tutti che non ho mai votato per un matrimonio politico. Neanche quando votammo per l'adesione ad Alde (il Gruppo dell'Alleanza dei democratici e dei liberali e per l'Europa, Ndr): i gruppi in Europa sono poco più che autobus, tant'è che condividevamo più votazioni con Alde - appunto - che con Ukip (il partito per l'indipendenza del Regno Unito, Ndr). Non ho votato una 'alleanza', nemmeno lo scorso anno; tant'è che Luigi Di Maio propose i nostri contenuti a chiunque ci stesse, Pd compreso. Il Pd rifiutò il reddito di cittadinanza e lo spazzacorrotti, la Lega accettò. Per la verità la Lega accettò anche l'uscita graduale dal machine gambling, cioé che le slot machines e le Vlt. La Lega in Veneto ha votato invece in consiglio regionale che le slot e le Vlt esistenti potranno bellamente rimanere vicino a chiese, scuole, ospedali, centri anziani. La Lega aveva votato questa cosa già ai primi di luglio: stava già tradendo il contratto di governo, ben prima della mozione Tav, presa a pretesto per far cadere il Governo del Cambiamento. Ma proprio con il partito dei rubli, dei 49 milioni imboscati, dei diamanti in Tanzania, dei Rixi e dei Siri abbiamo fatto lo spazzacorrotti, perchè quando ci siamo noi accadono i miracoli”.
 

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