Tar Veneto: 'Licenza scommesse sospesa per episodi di violenza'
Il Tar Veneto ribadisce che è legittimo sospendere licenza per raccolta scommesse in caso di episodi di violenza avvenuti nel locale.
Scritto da Fm
"Come ormai chiarito alla luce di una consolidata giurisprudenza, il provvedimento di sospensione di cui all’articolo 100 Tulps ha natura prevalentemente cautelare e quindi non richiede l’accertamento della colpa del titolare del pubblico esercizio e, anche a maggior ragione, non può soggiacere ai termini dilatori dell’avviso di avvio di procedimento. Il provvedimento risulta quindi sufficientemente motivato con riferimento agli episodi di violenza accertati ed all’allarme derivatone per l’ordine e la sicurezza urbana".
Con questa motivazione il Tar Veneto ha rigettato il ricorso di un esercente contro la Questura di Padova per la sospensione della licenza di pubblico esercizio e di quella per l’esercizio della raccolta delle scommesse per 15 giorni per motivi di ordine pubblico.
La Questura, si legge nella sentenza, aveva richiamato in proposito "tre episodi di violenza avvenuti nel locale, di cui l’ultimo risalente al giorno prima dell’atto stesso, attestando l’urgente necessità di provvedere per impedire il reiterarsi di comportamenti violenti ed incontrollati".