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Codere Italia e Obiettivo 2016: 'Le scommesse dalla parte del gestore'

16 marzo 2017 - 10:46

Ad Enada Primavera Codere Italia e Obiettivo 2016 presentano la loro nuova sinergia per l'offerta di scommesse.

Scritto da Redazione
Codere Italia e Obiettivo 2016: 'Le scommesse dalla parte del gestore'

 

“Maurizio Ughi non ha certo bisogno di presentazioni. È stato lui, insieme ai suoi soci di sempre, oggi in Obiettivo 2016, a creare il mercato delle scommesse legali in Italia. La sua competenza e professionalità sono indiscusse e non potevamo scegliere un partner più affidabile per affrontare il mondo delle scommesse in Italia. Noi siamo sempre al fianco dei gestori e con le scommesse apriamo la strada a un nuovo importante futuro di successi”.

 

Così, Alejandro Pascual, Ad Codere Italia, presenta il nuovo modello di gestione delle scommesse, che intende portare al trade e che parte sempre dalla centralità del ruolo del gestore, nato grazie alla sinergia fra Codere Italia e Obiettivo 2016. Una novità presentata ad Enada primavera con una vera e propria agenzia di scommesse allestita da Codere Italia al Padiglione C7 - Corsia 2 di Rimini fiera.

 

Il nuovo player “Codere Scommesse”, con un’anima multinazionale e un cuore italiano, trova ispirazione nel grande successo spagnolo di Codere Apuestas e dall’esperienza storica in America Latina. Nel 2016 sono circa 4.000 i terminali per scommesse sportive gestite dal Gruppo, il 15,7% in più rispetto al 2015. La prima esperienza nel 1998 in Messico, Paese in cui Codere ha dato inizio alla sua esperienza grazie a una sinergia con importanti partner locali. Presente a Panama e in Uruguay, dal 2006 Codere opera anche in Brasile. In Spagna è stata la prima azienda autorizzata a operare nelle scommesse sportive con l’inaugurazione della prima sala a Madrid nel 2008, ed oggi è leader assoluto del mercato spagnolo. Codere è sponsor ufficiale del Real Madrid, la squadra di calcio più titolata al mondo.
“Codere Scommesse” entra nel settore dalla porta principale grazie ad un indiscusso know-how, un’eccellente tecnologia impiegata e un’offerta di servizi di prima qualità frutto anche della neonata sinergia tra la multinazionale e Obiettivo 2016.
 
UGHI: "CONCEPT NUOVO E VINCENTE" - “Mi ha colpito lo ‘stile’ di Codere e in particolare di Alejandro Pascual - dichiara Maurizio Ughi, amministratore unico di Obiettivo 2016 (nata nel 1989 con la denominazione sociale Snai Servizi) – perché i loro gestori vengono considerati come veri e propri partner. Obiettivo 2016 è cresciuta grazie alla competenza dei propri soci titolari di negozi scommesse e così il servizio è stato organizzato per la soddisfazione del cliente. Partendo dalla consapevolezza che la rete di raccolta è la vera anima e il motore del gioco pubblico in Italia, sono certo che la collaborazione tra Obiettivo 2016 e Codere sarà solida e proficua”. Maurizio Ughi sottolinea: "Il punto vendita è prima di tutto un luogo di socializzazione e vogliamo sintonizzare i nostri prodotti attraverso una tecnologia che sia più informazioni possibili. Con Codere abbiamo creato un concept nuovo e vincente, creando un punto vendita che sia innovativo e dia informazioni. Insieme condividiamo il fatto che il negozio ha con il contatto con il cliente il punto di partenza. Ovviamente stiamo aspettando che il regolatore sciolga il nodo sul nuovo bando per poter partire. un progetto tecnologico e commerciale innovativo".
 
Con “Codere Scommesse” l’offerta di Codere in Italia diventa quindi sempre più completa, e vicina alle esigenze degli operatori di gioco in cerca di un’attività vincente e sostenibile. Codere, attraverso la sua rete Codere Network, già rappresenta per i gestori di apparecchi da intrattenimento un partner prezioso. Questo emerge da una recente indagine di DeskMind Research realizzata tra i gestori collegati a Codere Network: su una scala da 1 a 10, il giudizio complessivo sulle attività del concessionario è vicino all’eccellenza. Risultano particolarmente positivi gli indicatori legati a: contact center per tempi di attesa, cortesia, qualità del servizio e copertura oraria; processi amministrativi Awp per semplicità nella richiesta del nullaosta e relativi tempi di rilascio, tempi di intervento del personale tecnico presso gli esercizi, risoluzione problemi tecnici, risoluzione problemi procedurali, semplicità nel censimento degli esercizi. Mediamente emerge che con 1,37 chiamate si riesce a parlare con un operatore che dà risposte tempestive e complete. Buone valutazioni anche per il portale gestori: per la facilità di utilizzo e per l’importanza delle informazioni contenute.
 

LA CRESCITA DI CODERE ITALIA - La presentazione della sinergia di Codere Italia con Obiettivo 2016 a Enada primavera s'innesta in una scia di risultati positivi del gruppo. Il 2016 è stato l'anno del cambiamento, grazie ad una raccolta che ha avuto una crescita di oltre il 27 percento grazie all’innalzamento del payout (2015: 86,3 percento, 2016: 87,6 percento) e all’allargamento del perimetro del gioco legale.
Il canale retail è cresciuto del 19 percento circa grazie alla regolarizzazione di oltre 2.500 nuovi punti.
Il canale online è cresciuto del 40 percento circa a causa dell’ingresso di nuovi operatori e della crescente generale diffusione dell’e-commerce. La rete di vendita è cresciuta sensibilmente grazie alla regolarizzazione di oltre 2.500 agenzie. In termini di raccolta unitaria le agenzie da bandi raccolgano oltre un milione di euro. Le agenzie sanate, considerando la raccolta rettificata, raggiungono mezzo milione di euro di raccolta. Tra i corner non sono stati considerati i corner ippici (circa 3.800) poiché generano livelli di raccolta pressoché insignificanti.  I ricavi della filiera (Ngr) nel 2016 hanno raggiunto, considerando la raccolta rettificata, i 761 milioni di euro con una crescita del 16,3 percento rispetto al 2015. La crescita totale è dovuta sostanzialmente: ad una riduzione del peso della fiscalità di quasi il 30 percento; all’allargamento del perimetro delle agenzie. Nonostante la fiscalità più vantaggiosa, la rete delle agenzie da bando ha visto scendere i suoi ricavi di oltre l’11 percento rispetto al 2015.
 

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