skin

New slot e vlt: nuovi requisiti per concessionari, in Gazzetta la pronuncia del Consiglio di Stato

09 gennaio 2014 - 08:36

E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 8 gennaio 2014, la recente ordinanza del Consiglio di Stato relativa ai requisiti richiesti dal Ministero dell'Economia ai concessionari che gestiscono le reti di new slot e vlt. In particolare, i giudici di Palazzo spada erano stati chiamati ad esprimersi sulla materia in seguito a un ricorso presentato dalla società B Plus Giocolegale Ltd la quale impugnava le Disposizioni relative all'esercizio e raccolta a distanza di giochi pubblici disposte dall'Amministrazione autonoma Monopoli di Stato.

Scritto da Ac
New slot e vlt: nuovi requisiti per concessionari, in Gazzetta la pronuncia del Consiglio di Stato


I PRINCIPI COSTITUZIONALI - Nel verdetto del Consiglio di Stato, come noto, veniva rimandata la questione alla Corte Costituzionale, chiamata a valutare i profili di legittimità, in particolare con riferimento agli articoli 3 (uguaglianza), 41 (iniziativa privata) e 42 (proprietà privata) della Costituzione, e “con riferimento alla possibilità per il legislatore di introdurre, a fronte di una posizione 'consolidata'”, che ha comportato “un esborso non irrilevante di somme di denaro”, norme con “nuovi requisiti ed obblighi, tali da poterne pregiudicare la posizione di concessionario”. Una questione che sta tenendo col fiato sospeso l'intero settore, in attesa di capire se le nuove concessioni dovranno essere adeguate alle precedenti, oppure no.

 

 

INTERESSE GENERALE - Ora il testo del provvedimento è stato pubblicato nella Serie speciale della Gazzetta, relativamente agli atti della Corte Costituzionale, dopo che il Consigli aveva disposto che, oltre all'immediata trasmissione degli atti alla Corte costituzionale, l'ordinanza doveva essere notificata alle parti in  causa  e  al  Presidente  del Consiglio dei Ministri, nonché comunicata ai Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
 
COSA DICE LA PRONUNCIA – L'ordinanza del Consiglio di Stato interviene su alcuni punti specifici del diritto, ovvero sulla: “Previsione, per i rapporti concessori in essere e da costituire, dell'aggiornamento dello schema tipo di concessione accessiva alla concessione per l'esercizio e raccolta non a distanza, ovvero attraverso la rete fisica, di giochi pubblici”, “Previsione di requisiti minimi per la partecipazione alla selezione e di obblighi da inserire nelle convenzioni mediante sottoscrizione di un atto integrativo alla convenzione accessiva alla concessione entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge, al fine di adeguare i contenuti alla nuova prescrizione”, “Violazione del principio di uguaglianza sotto il profilo dell'irragionevolezza”, “Lesione del principio di libertà di iniziativa economica privata”, “Violazione del principio del giusto indennizzo in caso di atti a contenuto espropriativo” (Legge 13 dicembre 2010, n. 220, art. 1, commi 77, 78 e 79. - Costituzione, artt. 3, 41, primo comma, e 42, comma terzo).

Altri articoli su

Articoli correlati