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Tassa 500 milioni: Tedeschini, 'Adesso chiederemo annullamento al Consiglio di Stato'

17 novembre 2015 - 14:25

Il legale Federico Tedeschini accoglie con favore il rinvio alla Consulta e annuncia la richiesta di annullamento al Consiglio di Stato.

Scritto da Ac
Tassa 500 milioni: Tedeschini, 'Adesso chiederemo annullamento al Consiglio di Stato'

 

"Accolgo con particolare favore l'ordinanza del Tar del Lazio in quanto basata su un principio che ho evidenziato fin dal primo momento, che è quello della ragionevolezza della norma che viene messo in dubbio nell'ordinanza, con particolare riferimento ai criteri di ripartizione degli importi. Oltre al dubbio di compatibilità costituzionale rispetto alla disparità di trattamento". Con queste parole il legale Federico Tedeschini, difensore di alcuni concessionari nella partita legale sulla tassa da 500 milioni, commenta a GiocoNews.it il rinvio alla Consulta disposto dal tribunale capitolino. Un rinvio nel quale i legali hanno sempre creduto, per via della dubbia legittimità di una norma che, fin dal principio, ha sempre suscitato numerose perplessità di attuazione, a tutti i livelli.


IL 1 DICEMBRE IN CONSIGLIO DI STATO - "Il principio di ragionevolezza - continua Tedeschini - è da sempre alla base di ogni norma di natura fiscale e non può essere contravvenuto come invece, a nostro giudizio, avviene in questo caso". E ora, in attesa della pronuncia della Corte, la partita si giocherà davanti al Consiglio di Stato, chiamato ad esprimersi sull'appello presentato dagli stessi concessionari il prossimo 1 dicembre, dopo il primo verdetto del Tar che non aveva concesso la misura cautelare chiesta dagli operatori. "Ora con questa pronuncia in cui si sollevano dubbi di legittimità della norma - aggiunge Tedeschini - chiederemo al Consiglio di Stato di riconsiderare la decisione del Tar che aveva respinto la nostra richiesta di una misura cautelare cercando di scongiurare il fatto che i concessionari si trovino obbligati a versare una somma che magari in seguito gli dovrà essere restituita".

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