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New slot: a Riccione in cerca di unità, il workshop Acmi riattiva il confronto tra categorie

14 dicembre 2012 - 09:49

Riccione – Un confronto aperto, a tratti anche particolarmente ‘acceso’, ma che ha l’effetto di riattivare il dibattito all’interno della filiera degli apparecchi da intrattenimento tra le diverse categorie di gestori e produttori. Due anelli entrambi fondamentali per la filiera stessa, con diverse priorità, ma guidati dallo stesso obiettivo e bene comune: ovvero, quello di stare (e rimanere, soprattutto) sul mercato. Si potrebbe riassumere così l’esito del workshop tecnico di Acmi andato in scena nella serata di ieri a Riccione al quale hanno partecipato anche i presidenti di As.Tro e Sapar, Massimiliano Pucci e Raffaele Curcio. Chionna (Acmi): Momento cruciale per il settore, importante il confronto interno Pucci (As.Tro): “Prima delle nuove slot si guardino i problemi sui territori” Curcio (Pres. Sapar): Concertazione anche oltre le awp per il bene del settore Zaccaria (Acmi): Su videogiochi e redemption occorrono riforme concrete

Scritto da Alessio Crisantemi

L’attuale clima di instabilità che caratterizza il comparto degli apparecchi, dovuto al cambio macchine in dirittura di arrivo e alla serie di “attacchi” ricevuti da più parti dal settore presentato troppo spesso all’opinione pubblica come il ‘male’ della società, sta rendendo particolarmente difficile questo fine 2012 per gli addetti ai lavori.

Soprattutto quando c’è di mezzo l’avvio di una nuova generazione di slot. Per questa ragione l’Acmi – come illustrato dal presidente Riccardo Chionna – ha pensato bene di creare una nuova situazione di confronto chiamando i rappresentanti delle altre associazioni a sedersi su uno stesso tavolo.

E da questo incontro, a quanto pare, ne dovrebbero seguire molti altri visto che la promessa con cui ci si è lasciati ieri a Riccione, è quella di avviare diversi tavoli di lavoro, ma non soltanto per affrontare insieme il tema del cambio macchine, ma anche tutti gli altri problemi che il settore si trova ad affrontare. Staremo a vedere.

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