Lombardia: Lega Nord propone una tassa sulle slot installate
Presentata stamattina al Pirellone la proposta di legge della Lega Nord per contrastare la ludopatia. In merito sono intervenuti il capogruppo della Lega Nord, Massimiliano Romeo e il vicecapogruppo Fabio Rolfi.
Scritto da Sm
“Si tratta di una legge assolutamente a costo zero – ha spiegato Romeo – sia per le casse regionali che per i contribuenti lombardi. Le misure che vogliamo adottare sono finanziate con l’introduzione di un contributo etico obbligatorio a carico dei “venditori di gioco” quantificato in 50 euro per ogni slot machine. Considerando che in Lombardia sono attualmente presenti e attive 80 mila macchinette, avremmo a disposizione annualmente circa 4 milioni di euro. 2 milioni verranno destinati ad incentivi economici per chi disinstalla o non ha mai avuto slot nel suo locale, mentre le risorse rimanenti sono finalizzate alla prevenzione e alla cura delle ludopatie. I locali “Slot Free” avranno una riduzione del 50% della quota IRAP regionale, in pratica si tratta di un ottavo del totale dell’imposta. Per fare un esempio, se l’importo IRAP da versare è di 2 mila euro, lo sgravio fiscale per l’esercente sarà di 250 euro.” La legge prevede inoltre titoli di premialità sui bandi e sui finanziamenti regionali e la possibilità per i Comuni di concedere una diminuzione per le tasse locali quali TARES o IMU. Verrà infine istituito uno speciale contrassegno regionale per i locali Slot Free. “Grazie alla nostra proposta – ha proseguito Rolfi – metteremo in campo un forte intervento in ambito socio-sanitario, con l’istituzione presso le ASL di una unità operativa per il gioco d’azzardo patologico e la collaborazione con le scuole per attività di prevenzione sui minori. Vi saranno infine corsi di formazione per i titolari degli esercizi commerciali e per la polizia locale, che potrà così effettuare controlli più mirati e incisivi nei locali, con verifiche anche sulla regolarità delle macchinette da gioco.”