Marini (Acadi): "Su Stabilità si punta a accordo di filiera, su 200 milioni disponibili a intesa con Mef'
“Abbiamo raccolto l’invito con senso di responsabilità e con grande fiducia nell’autorità politica” dichiara Matteo Marini presidente di Acadi, “forti dell’assicurazione del Governo che l’interesse è quello di dare stabilità al settore in un quadro di garanzie per le aziende e per i giocatori”.
Scritto da Sm
L'associazione, accogliendo l’invito del sottosegretario al ministero dell’Economia, Pierpaolo Baretta, ha svolto numerosi incontri con le due principali associazioni di gestori As.Tro e Sapar al fine di individuare le modalità applicative del punto 649 dell’articolo 1 della legge di Stabilità che, negli ultimi quattro mesi, ha generato forti preoccupazioni, grande conflittualità e profonda incertezza sul futuro di tutte le aziende operanti nel gioco lecito.
"Nel corso di tali incontri sono state individuate convergenze su alcuni principi di equità e proporzionalità che segneranno l’applicazione della legge ma non c’è ancora convergenza sulla loro declinazione in termini quantitativi ed operativi", sottolinea Acadi.
Gli incontri continueranno nei prossimi giorni "al fine di raggiungere un accordo di filiera da sottoporre al Governo. In caso contrario sarà il Governo stesso a definirne il perimetro di applicazione. Solo l’apertura dell’onorevole Baretta ha consentito la riapertura dei tavoli di confronto pertanto Acadi si dissocia dalla posizione di quanti ritengono che la 'negoziazione' sarebbe potuta avvenire prima non essendoci i presupposti per tale attività", sottolinea ancora Acadi.
Quanto alla rata di 200milioni di euro, il cui versamento è previsto per oggi 30 aprile, i concessionari si sono dichiarati "disponibili a un accordo con il Mef che preveda che l’anticipazione delle somme da loro versate – in un’ottica di responsabilità verso il settore e di fiducia verso le istituzioni – venga effettuata con la garanzia che tali somme siano una mera anticipazione temporanea", conclude Acadi.