Rapina in una sala giochi a Rimini. A dare l'allarme un dipendente, che si è trovato davanti due rapinatori armati. Gli uomini delle volanti si sono recati sul posto e imboccata l’ultima via che portava alla sala giochi, hanno incrociato uno scooter con a bordo due individui, che percorreva la strada in senso contrario.
I poliziotti subito hanno intimato ai due di fermarsi, ma anziché arrestare immediatamente la marcia del motoveicolo e accostare, hanno iniziato ad accelerare al fine di guadagnarsi la fuga.
Il tentativo però è stato vano, e dopo un breve inseguimento, lo scooter, imboccando una strada pedonale, è finito a terra. A questo punto l’inseguimento dei soggetti è continuato a piedi, mentre uno riusciva a far perdere le tracce, l’altro è stato raggiunto dai poliziotti e messo in sicurezza. Lo stesso, un pregiudicato 47enne originario di Napoli ma residente in provincia di Rimini, è stato portato in Questura da un’altra volante giunta in ausilio.
Gli agenti operanti ripercorrendo le ultime vie seguite dai due fuggitivi hanno trovato, nascosta sotto un cespuglio, una pistola mitragliatrice giocattolo, priva di tappo rosso e comprensiva di caricatore. Hanno poi raggiunto la sala giochi, dove hanno trovato un dipendente vittima della rapina, il quale ha raccontato che era stato raggiunto da un individuo con indosso un casco che minacciandolo con una pistola gli ordinava di prendere tutti i soldi. Il dipendente è riuscito a far scattare l’allarme e i due rapinatori si sono allontanati con i soldi (2.500 euro circa).
Gli agenti, passati al vaglio alcuni filmati delle telecamere del dispositivo di videosorveglianza interno al locale, sono poi tornati in Questura per gli adempimenti di rito e, come disposto dal Pm di turno, hanno ristretto presso la locale casa circondariale l’arrestato, responsabile di rapina aggravata in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Gli uomini della Squadra Mobile hanno iniziato l’attività d’indagine, acquisendo le dichiarazioni ed esaminando i dati emersi, nonché quelli rinvenuti dai rilievi effettuati sul posto dal personale della Polizia Scientifica, diretti a rintracciare il complice.