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As.Tro: 'Formazione sul gioco, prosegue la sinergia con le forze dell'ordine'

13 febbraio 2020 - 14:45

Il delicato rapporto tra giochi e territorio è stato al centro dell'incontro formativo organizzato a Fermo da As.Tro con 20 comandanti di stazione dell’Arma dei Carabinieri.

Scritto da Redazione
As.Tro: 'Formazione sul gioco, prosegue la sinergia con le forze dell'ordine'

Proseguono gli incontri formativi sul gioco legale in sinergia con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli promossi dall'associazione As.Tro sul territorio.

L'ultimo della serie, intitolato “Gioco pubblico con vincita in denaro: normativa, modalità di accertamento e prevenzione della dipendenza”, si è svolto ieri, 12 febbraio, presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Fermo.

Il format del corso, realizzato da As.Tro, prevede la sinergia con i Monopoli, rappresentata ieri da Rita Stecconi che, insieme a Claudio Bianchella, responsabile del territorio per l'associazione, ha illustrato a una platea di circa 20 comandanti di stazione dell’Arma le modalità con cui l’amministrazione effettua i controlli negli esercizi per verificare eventuali irregolarità.

 

"Voglio innanzitutto ringraziare il dirigente Adm Franco Letrari per aver dato fiducia al progetto formativo a cui lavoriamo da tempo sul territorio", commenta Bianchella. "Per me è stata un’enorme soddisfazione raccogliere i frutti di un lungo lavoro nato per sensibilizzare i partecipanti sul delicato rapporto tra giochi e territorio e per prevenire forme di ludopatia e di illegalità nel settore. Abbiamo constatato anche un grande interesse da parte della platea che ha interagito ed è intervenuta a fine corso con numerose domande".
 
Il corso si inserisce in un ampio programma formativo/informativo e rientra in un progetto di collaborazione tra gli operatori della filiera del gioco lecito e le istituzioni. Focus, in particolare, sulle new slot, sulle videolottery e sulle agenzie di scommesse, fino a concludere con una veloce carrellata sulle principali tipologie di gioco irregolari presenti nel mercato. Si cerca, in particolare, di offrire alle forze dell’ordine un bagaglio di conoscenze multidisciplinari che – partendo da regole squisitamente tecniche e normative – possano metterli in grado di affrontare situazioni potenzialmente critiche.
 
"Siamo stati molto contenti di partecipare al corso di formazione rivolto ai nostri dipendenti", ha commentato il Maggiore Roland Peluso, comandante della Compagnia Carabinieri di Fermo. "È una materia che sta diventando molto importante in questo particolare momento storico dove ci troviamo a fronteggiare il problema del gioco illegale e di macchine installate sul territorio ma non collegate allo Stato. Basti pensare alla recente 'Operazione Jackpot' che ha portato all’arresto di 38 persone coinvolte in una rete che gestiva un enorme giro di slot machine nella zona di Roma Nord, dove controllava anche l’usura e le estorsioni ai danni di commercianti e imprenditori".
 
Secondo Peluso, nelle Marche la minaccia dell’illegalità è molto più sfumata: "Il problema delle dipendenze, però, inizia a farsi sentire anche qui e coinvolge tutti, dai giovani ai pensionati. Ho trovato questo corso estremamente utile e importante e ringrazio i relatori, esperti del settore molto preparati, per il supporto che ci stanno fornendo, fondamentale per i tecnicismi della materia. Si è creata una bellissima sinergia e sono stati per noi un punto di riferimento per la formazione nelle attività di controllo che, se non ben indirizzate, rischiano di procurare dei danni".
 
 
Un percorso formativo che, conclude Bianchella, "conferma, ancora una volta, la volontà delle aziende rappresentate da As.Tro di affiancare le istituzioni, con l’auspicio che la sinergia tra operatori legali ed istituzioni possa dar luogo ad un progetto efficace per contrastare le varie criticità collegate al gioco, tutelando allo stesso tempo l’industria del gioco lecito quale unico presidio di legalità sul territorio".
 

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