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New slot: nasce il tavolo tecnico della filiera sugli aspetti contabili

11 gennaio 2013 - 12:50

Un tavolo tecnico per parlare degli aspetti contabili caratteristici del settore degli apparecchi da intrattenimento e, in particolare, delle criticità emerse durante gli ultimi mesi, in seguito alle contestazioni pervenute da parte dell'Agenzia delle Entrate. La prima riunione del tavolo – che ha messo insieme le associazioni As.Tro, Acmi, Acadi e Sapar, in rappresentanza dell'intera filiera – si è svolta la scorsa settimana e vedrà un successivo incontro lunedì prossimo, 14 gennaio. Tra i temi al centro dell'attenzione del neonato tavolo tecnico, in particolare, la certezza nella ripartizione dei ricavi nella filiera. New slot: arrivano le prime omologhe con vincite al 74% Aams: decreto new slot su rimborso del deposito cauzionale 2011 e 2012

Scritto da Alessio Crisantemi

L'aspetto contestato dalle Entrate nei mesi scorsi, attraverso una pioggia di verbali inviati agli operatori delle new slot, è il disallineamento dei ricavi dichiarati dai gestori di apparecchi – sulla base dei rapporti instaurati con gli esercenti – rispetti a quelli dichiarati dai concessionari di rete, seppure riferiti alle stesse macchine da gioco. Uno 'spread' legato alla variabilità di rapporti contrattuali in essere tra i diversi soggetti della filiera, molto spesso soggetti a cambiamenti durante il rapporto di lavoro, e non sempre comunicati tra i diversi 'attori' della filiera.
Un tema particolarmente delicato, quello della fiscalità del settore new slot, sul quale si concentrerà, non a caso, il convegno organizzato dall'Associazione As.Tro con il supporto di GiocoNews.it, che si svolgerà giovedì 17 a Roma.

IL PROBLEMA DELLA TRACCIABILITA' - L'altro tema di natura fiscale – anche questo particolarmente delicato – che dovrebbe essere affrontato dal tavolo tecnico, è quello della tracciabilità dei pagamenti, con riferimento ai rapporti tra gestori ed esercenti oltre che tra questi e i concessionari. Per questo alcuni concessionari auspicano di trovare una soluzione condivisa che tuteli il proprio operato e venga incontro, al tempo stesso, alle esigenze dei gestori.

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