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New slot e Vlt: da oggi via alle nuove concessioni, ecco chi sono i tre nuovi operatori

20 marzo 2013 - 10:24

Intralot Gaming Machine, NetWin Italia e Nts Network. Sono queste le tre new entry del mercato degli apparecchi da intrattenimento che siglano oggi le concessioni per la gestione della rete telematica di new slot e Vlt, insieme alle altre nove società 'storiche' che già operano sul mercato da ormai oltre dieci anni. Al netto di qualche subentro o passaggio societario (come nel caso, per esempio, di Codere Network che, negli anni passati, rilevò la concessione inizialmente rilasciata all'altra società di origine spagnola Rete Franco Italiano)  e, soprattutto, con l'eccezione di Bplus (in precedenza, Atlantis World) per il quale la data di oggi sancisce la fine della propria concessione con l'impossibilità di rinnovare il titolo a causa delle vicende giudiziarie nei confronti del titolare, Francesco Corallo. E se, in questo ultimo caso, la data di oggi rappresenta anche il punto di partenza del count down dei sei mesi che porterà, il prossimo settembre, all'interruzione delle operazioni sulla rete degli apparecchi, per le altre dodici società il 20 marzo rappresenta al contrario l'avvio di un percorso di nove anni, con un'altra scadenza, anche questa fissata al termine dei prossimi sei mesi: ovvero, il termine ultimo per la costituzione della propria rete che dovrà contare, pena la cessazione del rapporto, un minimo di 5000 apparecchi collegati che le stesse società si sono impegnate a conseguire al momento della partecipazione al bando di gara. In quella data, in

Scritto da Alessio Crisantemi

Per i nove concessionari 'storici', per i quali il problema del raggiungimento della cifra minima di 5000 Awp non rappresenta un problema, avendo tutti diverse decine di migliaia di apparecchi contrattualizzati sulle proprie reti, la partita di interesse è quella delle Vlt, con l'intento di conquistare un numero maggiore di diritti rispetto a quelli che si erano aggiudicati nel 2009, quando furono introdotti i video terminali dal decreto pro Abruzzo. Ma per ottenere un incremento del proprio parco Vlt, è indispensabile incrementare prima quello delle Awp, in relazione della relazione stabilita dal Legislatore poc'anzi citata. Mentre per i tre nuovi soggetti, il primo passo è quello di garantirsi il limite minimo dei 5mila apparecchi e ottenere così il limite minimo di 700 diritti vlt.

L’obiettivo del bando di gara per la gestione di slot e vlt, lanciato nel 2011, era ed è quello di assicurare allo Stato - secondo le stime del Governo - circa 650 milioni di euro. Attualmente le new slot presenti sul territorio italiano sono circa 390 mila e si trovano nei pubblici esercizi di tutta la Penisola, in oltre 120 locali di vario genere, mentre le videolottery sono circa 50mila e si trovano esclusivamente in ambienti dedicati che si aggirano attorno alle 5mila unità a livello nazionale. Il settore degli apparecchi nella sua totalità rappresenta oltre il 50 percento dell'intero comparto del gioco pubblico.


CHI SONO I TRE NUOVI OPERATORI - Ma chi sono i nuovo soggetti titolari delle concessioni? GiocoNews.it traccia una panoramica delle tre società concessionarie che debuttano oggi sul mercato.


NetWin Italia - Nell’attuale panorama dei concessionari autorizzati dallo Stato all’esercizio delle attività di conduzione e gestione della rete telematica per il gioco lecito NetWin Italia rappresenta un operatore interamente italiano. Il “progetto NetWin Italia” nasce infatti dalla creatività di due importanti player entrambi operanti nel comparto servizi, ma su fronti differenti: il Gruppo Ricci Bitti ed il Gruppo Itway. Il primo, attraverso le sue controllate R.B. Video Games S.r.l., Nordest Giochi NewCo S.r.l., Euromondial S.r.l. e RI.BI S.r.l., possiede una consolidata esperienza come operatore di gioco. La sua presenza all’interno della filiera del gioco lecito copre i segmenti della gestione e noleggio delle NewSlot, della loro produzione e manutenzione e, in ultimo, con la realizzazione del “progetto NetWin Italia”, si estende alla conduzione della rete telematica cui questi sono connessi. Il Gruppo ITWAY, operante a livello internazionale nel settore dell’Information Technology, comprende gruppo di aziende attive nella progettazione, produzione e distribuzione di soluzioni di e-business ad alto valore aggiunto. La partecipazione al “progetto NetWin Italia” è affidata alla controllata Business-e, azienda leader nell’offerta di soluzioni e servizi per l'e-business, quali il Document Management, l'XRM (Extended Relationship Management), l'E-commerce e Portali, progetti custom e servizi di consulenza avanzati.
NetWin Italia – con sede in Sant’Agata sul Santerno, in provincia di Ravenna - è un concessionario “di scopo”, ossia una società di capitali, costituita secondo le previsioni di cui alla selezione di gara indetta dall’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, che nasce per la realizzazione e conduzione della rete telematica per il gioco lecito.
NetWin Italia ha l’ambizione di ritagliarsi una connotazione specifica nell’ambito del mercato dell’intrattenimento, tale da distinguerla marcatamente tra i diversi concessionari operanti all’interno dello stesso.
Le caratteristiche della sua compagine societaria rivelano una particolare conoscenza del mondo del gioco lecito, con particolare riferimento alle esigenze degli operatori – noleggiatori ed esercenti - quotidianamente impegnati “on the field”, unita all’expertise professionale nel campo dell’offerta di soluzioni IT ad alto valore aggiunto, formano un mix che fa di NetWin Italia una novità per il settore.
La società è gestita e amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da 5 soggetti, ed è presieduto da Bruno Ricci Bitti che la rappresenta legalmente.


NTS Network - NTS Network è “espressione della professionalità di un gruppo di operatori italiani del gaming che diventa eccellenza utilizzando il vantaggio competitivo offerto dalla sinergia tra le diverse realtà coinvolte e la condivisione dei punti di forza dei diversi soggetti che hanno aderito all’iniziativa”. Così si presenta il nuovo gruppo al settore. Capacità tecnica e profonda conoscenza del mercato italiano sono i punti di forza di un gruppo che nella costituzione della compagine sociale ha saputo non trascurare nessuna componente e si appresta ad affrontare a testa alta la sfida di un mercato estremamente competitivo ed ancora in evoluzione nella complessa operazione di epurazione delle frange di illegalità.
“NTS Network nasce con un obiettivo primario, migliorare la capacità competitiva dei propri soci, che sono tutti operatori del settore, e degli operatori che vorranno fruire dei servizi resi disponibili dalla nostra organizzazione. L’intuizione condivisa è che l’interpretazione autarchica del proprio ruolo di azienda non ha più nessun senso e non lascia molte prospettive di crescita e consolidamento aziendale”.
A comporre la società sono diverse aziende già affermate in Italia: Merkur Italia, Ams – Amusement machines service, Mag Elettronica, Ricreativo B, riconducibili a diverse famiglie ben note nel comparto.  A partire dalla tedesca Gauselmann, titolare del marchio Merkur, a quella Albertalli, leader nella gestione di apparecchi in Italia, a cui si aggiunge la famiglia Mazzucato, leader nella produzione di macchine ma anche titolare di noleggi e, ancora, la famiglia Baldazzi, anch'essa leader nella produzione di apparecchi da gioco in Italia.
La società è gestita e controllata da un consiglio di amministrazione composto da sette soggetti, e presieduto da Francesco Astuti. L'incarico di Direttore Generale è stato invece affidato a Francesco Marino, con lunga esperienza nel settore e che ha già rivestito analogo ruolo, in passato, all'interno del concessionario Gmatica.

IGM – Intralot Gaming Machines – Tra i nuovi concessionari, quello che ha forse meno bisogno di presentazione è Igm, trattandosi di una società appartenente al colosso greco Intralot, già leader nel settore del gaming a livello internazionale e, in particolare, nel segmento del betting. Intralot Gaming Machines è presente su tutto il territorio nazionale con oltre 100 punti vendita, 800 Videolottery installate e l'utilizzo di due diverse piattaforme. Nel 2011 la società ha partecipato al bando di gara Aams per l'assegnazione della concessione per gli apparecchi da intrattenimento (Awp/vlt) per rafforzare ed estendere la propria presenza sul territorio e a partire da oggi, diventa quindi un nuovo player sul segmento più importante del gioco pubblico italiano.
La società è composta da Intralot Sa, con sede in Grecia, e dalla società italiana Jackpot SPa appartenente allos tesso gruppo. Il Consiglio di amministrazione di Intralot Gaming Machines è composto da tre soggetti e presieduto da Georgoulas Konstantinos.

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