skin

Genova, Fit e Ascom Bar chiedono un Osservatorio regionale sul gioco

19 aprile 2013 - 09:33

In attesa della discussione del nuovo regolamento sulle sale gioco e i giochi i leciti del Comune di Genova, prevista in occasione del consiglio comunale di martedì 23 aprile, questa mattina nel capoluogo ligure si è svolto un incontro fra i rappresentanti di Federtabaccai e Ascom Bar. Decisi a trovare una linea comune nel contrasto della ludopatia. Schiavolin (Cogetech) su Genova: "Si vanifica lotta a illegalità" Marino (Rm), il consigliere Tammaro: "Censire le sale slot" Con i regolamenti di condominio uno stop alle sale da gioco

Scritto da Fm

A raccontare com'è andata è Giorgio Pastorino, presidente della Federazione Italiana Tabaccai di Genova e vice presidente nazionale del Sindacato Totoricevitori Sportivi, intervistato da Gioconews.it. "Siamo d'accordo sul fatto che il regolamento che andrà in discussione abbia dei problemi di liceità e che creerà indubbiamente confusione. Non si può pensare di eliminare per legge i giocatori patologici. Ci sarebbe solo una recrudescenza del gioco illegale, come ha sostenuto nei giorni scorsi anche Massimiliano Pucci dell'As.Tro". 

Per Pastorino, inoltre, serve un cambio della normativa a livello nazionale, ma con il coinvolgimento di Comuni e Regioni nella collocazione delle sale. "Vorremmo aprire un osservatorio regionale come quello promosso dalla Campania qualche giorno fa, insieme ai Monopoli e alle associazioni di categoria, - aggiunge Pastorino - per approdare a una strategia condivisa, trovare le risorse necessarie alla cura dei giocatori e magari pensare ad una formazione nazionale degli operatori sanitari. Proporremo al Comune di includere nel corso obbligatorio dei Monopoli che dobbiamo frequentare per diventare concessionari di giochi anche una parte sulla gestione dei giocatori problematici. Non deve trattarsi solo di una questione legale, di ricorsi ai tribunali".

La speranza, per Pastorino, è di riuscire a discutere gli esiti dell'incontro di questa mattina con l'assessore comunale allo Sviluppo economico Oddone prima del consiglio di martedì prossimo. "Noi non ci vogliamo arroccare sulle nostre posizioni, ma crediamo che poichè la ricollocazione delle slot prevista dalla Legge Balduzzi non potrà avviarsi prima del 2017 o del 2022, quando scadranno le concessioni, sia necessario agire subito. Vorremmo una discussione seria ed organica sulla questione fin da oggi".

Articoli correlati