Sparatoria a Palazzo Chigi: l'ex moglie di Preiti "La sua passione era il biliardo, non le slot"
Nuovo dito puntato contro il settore del gioco pubblico. La sparatoria avvenuta ieri davanti palazzo Chigi per mano di Luigi Preiti, che ha portato al ferimento di due carabinieri, è stata associata al vizio che l’uomo avrebbe maturato nei confronti delle slot machine. Un vizio che lo avrebbe portato all’esasperazione. Ma stavolta a smentire la connessione tra tale atto criminale e gli apparecchi da intrattenimento è l’ex moglie dell’uomo che al quotidiano La Repubblica racconta, parlando del vizio del marito: “Ho sentito dire alla televisione che si è rovinato con i videopoker, ma lui quelle macchine infernali non le guardava nemmeno. La sua passione era il biliardo, ha fatto anche i campionati nazionali di stecca”.
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Scritto da Redazione
Secondo una ricostruzione delle forze dell'ordine, l’uomo, calabrese di 49 anni, è arrivato davanti a palazzo Chigi, e, all’improvviso, ha aperto il fuoco contro i militari. Ha sparato diversi colpi di pistola. A terra almeno sei bossoli. L'uomo ha poi tentato di fuggire, ma è stato ferito durante la colluttazione e arrestato.
IL FRATELLO – “Non sappiamo cosa è successo, è un ragazzo tranquillo - ha aggiunto Arcangelo Preiti – l’unico problema che aveva è che era separato dalla moglie dal 2010 e non aveva lavoro, quindi è tornato a vivere con i genitori in Calabria”. L'uomo ha espresso la “solidarietà della mia famiglia a tutta l'arma dei carabinieri. Chiediamo scusa -ha detto- a tutta l'Italia”.