skin

New slot 3: proseguono i lavori tecnici per tutta l'estate, domani la road map definitiva

22 luglio 2013 - 15:36

Roma – Bisognerà attendere l'incontro di domani, quello in programma tra i dirigenti dei Monopoli di Stato e le associazioni di categoria, per conoscere la road map definitiva che porterà al debutto sul mercato della nuova generazione di apparecchi da intrattenimento. Dopo la riunione tecnica di questa mattina a Piazza Mastai, tra i tecnici dell'amministrazione e quelli delle associazioni di categoria e degli enti di certificazione che si occupano dell'omologazione delle macchine da gioco (Siq, Nmi, Gli, Quinel, Sgs), si è usciti con una serie di chiarimenti sulle procedure che porteranno alla certificazione delle cosiddette 'new slot 3' per le quali, come noto, sono richieste procedure ulteriori rispetto a quanto previsto oggi per le comma 6a e, in particolare, l'omologazione di ogni singola scheda (la cosiddetta 'bollinatura' delle schede) oltre a quella della macchina completa. Un iter senza dubbio più complesso (e oneroso) che necessita di particolari accortezze anche dal punto di vista amministrativo, tenendo conto delle responsabilità che di individuano nella costruzione di una macchina e di quelle (distinte) della sua certificazione.

Scritto da Ac
New slot 3: proseguono i lavori tecnici per tutta l'estate, domani la road map definitiva

 

 

PIU' SICUREZZA, MAGGIORE COMPLESSITA' - L’obiettivo dei monopoli, come pure della Guardia di Finanza, che sta accompagnando da vicino i lavori di definizione delle procedure tecniche delle macchine da gioco, è quello di assicurare i più alti standard di sicurezza e controllo degli apparecchi. Ma le norme predisposte fino ad oggi necessitano di una serie di chiarimenti per via delle varie possibilità interpretative e proprio per questa ragione si sono resi necessari gli incontri degli ultimi giorni di carattere prettamente tecnico con i vari “attori” della filiera.

 

LA ROAD MAP - Domani, però, ci sarà il confronto istituzionale con le associazioni di categoria e le rappresentanze dei gestori dal quale si dovrebbe arrivare alla definizione della tempistica definitiva per l'avvio della nuova produzione (non prima del prossimo settembre) e, quindi, del lancio degli apparecchi.

Articoli correlati