skin

Penali slot rimodulate: Consiglio di stato respinge ricorso Sogei

27 gennaio 2014 - 14:46

Inammissibile, secondo il Consiglio di Stato, il ricorso di Sogei Spa, partner teconologico dei Monopoli di Stato, contro i concessionari di rete delle slot machine, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato-Aams, per la riforma della sentenza del Consiglio Di Stato, concernente l’irrogazione penale per violazione della convenzione.

Scritto da Sm
Penali slot rimodulate: Consiglio di stato respinge ricorso Sogei

 

LA SENTENZA - Secondo i giudici “non ricorre alcuna delle situazioni tali da legittimare il ricorso in opposizione di terzo, previsto dall’art. 108, co. 1, Cpa. Ed infatti, la sentenza impugnata – nel giudicare,, per il tramite dell’impugnazione della sentenza di I grado, della legittimità di provvedimenti di irrogazione di penali ai sensi della convenzione di concessione per la gestione telematica degli apparecchi di divertimento ed intrattenimento - non contiene alcuna affermazione riconducibile ad una pretesa responsabilità della Sogei nella causazione del preteso ritardo nell’attivazione della rete telematica e, dunque, nel conseguente inadempimento delle obbligazioni nascenti dalla convenzione. Oggetto del giudizio impugnatorio, conclusosi con la sentenza oggetto di impugnazione nella presente sede, sono, come si è detto, provvedimenti sanzionatori e la legittimità (o meno) dei medesimi, e non già l’accertamento della responsabilità per il ritardo e dunque per l’inadempimento di obbligazioni, tanto meno coinvolgente soggetti terzi. Ne consegue che il giudicato, formatosi su una sentenza conseguente ad esercizio dell’azione di annullamento, non contenendo statuizioni accertative di responsabilità, non si presenta, nemmeno potenzialmente, lesivo di posizioni giuridiche dell’attuale ricorrente, né rende suscettibili di passare in giudicato statuizioni avverso le quali unico rimedio esperibile potrebbe (astrattamente) essere il ricorso in opposizione di terzo. Né tanto meno la Sogei può essere considerata – in applicazione delle “categorie” individuate dalla giurisprudenza in materia di opposizione di terzo - “controinteressata” pretermessa, o non facilmente identificabile, ovvero sopravvenuta, rispetto ai provvedimenti di natura sanzionatoria oggetto di impugnazione in I grado (e sempre che la figura del controinteressato sia ipotizzabile nel caso di provvedimenti amministrativi di tale natura). D’altra parte, la stessa società ricorrente, lungi dall’esporre specifiche affermazioni contenute in sentenza (coperte da giudicato), lesive di proprie posizioni giuridiche soggettive, propone – in sostanza - il ricorso in opposizione avverso la detta sentenza, per l’ipotesi in cui la stessa possa essere eventualmente letta nel senso di contenere un (presunto) accertamento di sua responsabilità”.

Articoli correlati