Benelli: "Disposizioni su gioco della stabilità inattuabili"
Le disposizioni contenute nella Legge di Stabilità appaiono tanto abnormi, gravose e sproporzionate quanto inattuabili. A sostenerlo è il legale, esperto di gioco, Cino Benelli, del foro di Prato, secondo il quale Si confonde la fiscalità con il regime autorizzatorio, si sovrappongono disposizioni tributarie, amministrative e penali, si lede irrimediabilmente l'affidamento degli operatori legali, avvantaggiando tutti coloro che hanno operato contra legem in conseguenza della palese inefficacia dei controlli finora approntati, si modificano le regole del gioco pubblico in maniera così brusca e repentina da ricordare un branco di elefanti in una cristalleria.
Scritto da Redazione GiocoNews.it
Meglio tacere, infine, secondo il legale, sulla tecnica di normazione "che, ormai da anni, rasenta la sciatteria, assomigliando a quella degli Stati africani della 'politica della pancia'. Insomma, un orrendo obbrobrio che si accompagna alla retorica della ludopatia ahimè già metabolizzata da buona parte della migliore cultura italiana".