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As.Tro: 'Riordino giochi al centro del Direttivo del 14 settembre'

12 settembre 2017 - 10:53

L'intesa sul riordino dei giochi è uno dei punti della riunione dell'organismo direttivo As.tro in programma il 14 settembre.

Scritto da Redazione
As.Tro: 'Riordino giochi al centro del Direttivo del 14 settembre'

 


"Conferenza Unificata: disamina dell’intesa politica raggiunta tra Enti locali e Governo e proiezione giuridica della successiva fase normativa che dovrà tradurla in regole vigenti". E' il primo punto all'ordine del gioco della riunione dell'organismo direttivo dell’associazione As.Tro, convocata per giovedì 14 settembre a Bologna.

 

Sul punto, si legge nella nota As.Tro, "si specifica che – a prescindere dalla evidente difficoltà di decifrare un accordo politico tutti i concetti espressi dalla Conferenza in termini di accordo dovranno essere tradotti in norme, e queste ultime dovranno poi essere applicate e osservate.
Si evidenzia che i temi dell’Awp remoto, e delle date di 'game over' stabilite dalle leggi regionali di Piemonte e Emilia Romagna, per i quali l’associazione ha uno storico di attività di intervento sia 'tecnico' che 'politico', saranno oggetto di relazione da parte dei consiglieri impegnati in esse".

 
Altro punto all'ordine del giorno è la legge n. 96/2017 di conversione del D.L. n. 50 del 24 aprile 2017, approvante la riduzione del numero di Noe sino al raggiungimento del numero massimo di autorizzazioni consentite pari a 265.000.
"Sul punto si specifica che la legge, e di conseguenza il decreto ministeriale attuativo, prescrive solo un traguardo numerico, che presuppone la dismissione di Noe, ma non individua percorsi o criteri per raggiungerli. Solo l’azione 'sussidiaria' e 'autoritativa' dell’Agenzia delle Dogane, chiamata a far quadrare i conti nei tempi prestabiliti nell’ipotesi di inerzia totale o parziale delle reti telematiche, è sottoposta a percorsi vincolati", precisa l'associazione.
 
Ultimo punto da discutere è la riforma del Centro Studi As.Tro e l'istituzione dell’ufficio Affari legali dell’associazione, il primo affidato alla direzione di Armando Iaccarino, il secondo all’avvocato Michele Franzoso.
"Sul punto si specifica che gli organismi tecnici costituiscono, nell’ottica di rilancio, uffici dotati di autonomia, ma interamente devoluti all’affiancamento dell’azione del comitato di Presidenza approvata dal Consiglio Direttivo, attraverso il rispettivo supporto scientifico e giuridico", conclude la nota.
 

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