Riduzione slot, As.Tro vara commissione ad hoc

Lunga riunione, oggi 14 settembre, a Bologna, del consiglio direttivo di As.Tro, per fare il punto sulle ultime novitè normative, dalla Manovrina e conseguente riduzione del parco slot all'intesa sul riordino dell'offerta di gioco e che prevede il dimezzamento dei punti in Italia. Con particolare riferimento al primo punto, il direttivo dell'associazione ha deciso di varare una commissione ad hoc,  che avrà il compito di controllare che la citata riduzione sia fatta senza soprusi e disparità. Il consiglio direttivo è stato anche occasione per presentare il nuovo responsabile del Centro Studi di As.Tro, Armando Iaccarino, che da parte sua ha relazionato sull'importanza della ricerca nel settore del gioco, anche per quanto riguarda le diverse problematiche dei territori, tema si cui il Centro Studi focalizzerà ancor più la sua attenzione.

Attenzione anche sull'importanza di rafforzare ulteriormente la rappresentantività associativa a livello regionale e territoriale e a tale proposito si è dato incarico a Lorenzo Verona di attivarsi per dotare l'associazione di un'organizzazione a reticolato, con particolare riferimento a quelle province dove si è meno presenti. E ovviamente, si è analizzata a fondo l'intesa raggiunta in Conferenza Unificata sul riordino dell'offerta di gioco, evidenziando in particolare le criticità del documento che saranno poi sottoposte all'attenzione del sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta. L'attesa è naturalmente concentrata sul processo di riduzione delle slot e sul decreto attuativo del Mef all'intesa sulla riforma dell'offerta, che sarà redatto entro la fine di ottobre. Inoltre, l'associazione ha deciso di chiedere alla Regione Piemonte una proroga dell'entrata in vigore degli effetti della legge regionale.

“La traversata del deserto dei gestori è completata", commenta a Gioconews.it il presidente As.Tro, Massimiliano Pucci. "Ora le nostre sono aziende strutturate, mentre il nostro direttivo si è rafforzato con nuovi consulenti e in particolare con l'entrata di Armando Iaccarino, che ringrazio, che ci consentirà di rafforzare l'attivitè di ricerca a supporto della nostra attività. Il nostro progetto e prosegue e siamo pronti ad affrontare le sfide che si si pongono davanti nei prossimi tre mesi".