Castelnovo Ne' Monti, Cds: 'Sala da gioco resta chiusa'
Il Consiglio di Stato conferma la chiusura per sala gioco di Castelnovo Ne' Monti (Re) che non rispetta distanziometro regionale, camera di consiglio il 5 luglio.
Scritto da Fm
"Alla luce di una valutazione comparativa, che le esigenze cautelari prospettate, di natura essenzialmente patrimoniale, non risultano caratterizzate da un profilo di gravità e urgenza tale da non consentire la dilazione alla camera di consiglio collegiale".
Lo evidenzia il Consiglio di Stato nel respingere il ricorso avanzato da una società con attività di gioco contro Regione Emilia Romagna, Comune di Castelnovo Ne' Monti (Re), Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano per la riforma dell'ordinanza cautelare del Tar Emilia Romagna che ha confermato la chiusura di una sala per mancato rispetto del distanziomentro regionale.
Il ricorso chiedeva l'annullamento e la declaratoria di illegittimità per il regolamento comunale sul gioco, per "l'elenco delle sale giochi, delle sale scommesse nonché degli esercizi situati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili" approvato dal Comune, il provvedimento del Suap che ha disposto la chiusura dell'esercizio e la deliberazione n. 831 del 12 giugno 2017 della Giunta regionale dell'Emilia Romagna, intitolata “Modalità applicative del divieto alle sale gioco e alle sale scommesse e alla nuova installazione di apparecchi per il gioco d'azzardo lecito (L.R. 5/2013 come modificata dall'art. 48 L.R. 18/16)”.
I giudici hanno fissato, per la discussione, la camera di consiglio del 5 luglio 2018.