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Gioco, Tar Lazio: 'Resta in vigore ordinanza di Monterotondo'

17 luglio 2018 - 10:55

Il Tar Lazio rigetta ricorso contro l'ordinanza sul gioco del Comune di Monterotondo (Rm) e fissa trattazione collegiale al 12 settembre 2018.

Scritto da Fm
Gioco, Tar Lazio: 'Resta in vigore ordinanza di Monterotondo'


"Non sussistono i presupposti di estrema gravità ed urgenza – normativamente previsti – per la concessione della richiesta misura cautelare monocratica, venendo in rilievo un profilo di danno, discendente dall’esecuzione della gravata ordinanza, di natura meramente economica, per come peraltro affermato dalla stessa parte ricorrente".

Questa una delle motivazioni con cui il Tar Lazio ha rigettato l’istanza di concessione di misure cautelari monocratiche presentata da una società di gioco per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, dell'ordinanza sindacale di Monterotondo (Rm) che limita il funzionamento degli apparecchi per il gioco e la raccolta di scommesse dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 23, escludendo da tali fasce orarie il totocalcio, il lotto, il superenalotto 10 e lotto, gratta e vinci.

I giudici hanno fissato per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 12 settembre 2018.
 
Secondo il Tar Lazio, "parte ricorrente non ha compiutamente assolto all’onere di allegare precise circostanze, idonee ad integrare gli indicati presupposti normativi, in relazione alle concrete ed irrimediabili conseguenze che l’attività economica svolta subirebbe sino alla decisione collegiale, essendosi la stessa limitata a generiche affermazioni che, nel dare conto degli effetti derivanti dalla gravata ordinanza – avente peraltro una durata di sessanta giorni – non ne specificano la portata con riguardo all’arco temporale necessario sino alla prima camera di consiglio utile, non consentendo pertanto di valutare positivamente la ricorrenza delle condizioni che giustificano la concessione dell’eccezionale misura richiesta".
 
 

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