skin

Materiali Gap Umbria, operatori: 'Nessuna comunicazione da Regione'

27 agosto 2018 - 09:49

Operatori del gioco umbri 'sorpresi' dalla scadenza del 31 agosto per sostituzione materiali informativi sul Gap, nessuna comunicazione arrivata dalla Regione.

Scritto da Fm
Materiali Gap Umbria, operatori: 'Nessuna comunicazione da Regione'

"Nessuno era informato di questa scadenza, visto che non è arrivata nessuna comunicazione da parte della Regione. Ora che lo abbiamo saputo abbiamo stampato i nuovi materiali e le abbiamo date ai nostri raccoglitori".

Così Luca Patoia, delegato Sapar per l'Umbria e presidente di Umbria giochi, azienda operante nel settore delle slot-coin up, commenta la notizia pubblicata da Gioconews.it dell'imminente scadenza - fissata per il 31 agosto - entro cui i gestori degli esercizi con offerta di gioco lecito dovranno sostituire integralmente i materiali informativi sui rischi correlati al gioco patologico utilizzati in precedenza con quelli adottati dalla Regione. 

"Non è così che si allenta la compulsività del gioco, ma puntando sulla preparazione, sull'informazione delle nuove generazioni nelle scuole, con l'educazione dell'uso del gioco.
Noi operatori non vogliamo giocatori che giocano 500 euro al giorno, non abbiamo nessun interesse a fomentare il gioco compulsivo", conclude Patoia.
 
 
Dello stesso tenore il commento di Claudia Procacci, di Marpro Rent, società che si occupa di noleggio e produzione di giochi comma 6. "Attualmente, se chiamiamo qualcuno per sapere come fare, le Asl ci rispondono solo che il materiale lo possiamo scaricare dal sito della Regione. Resta la nostra perplessità sul logo ‘Umbria No slot’ che compare in fondo alla locandina. È come mettere il logo 'no alcool' all'interno di un bar: chi nel suo locale ha slot e Vlt evidentemente ha fatto una scelta diversa che andrebbe rispettata".
 

Articoli correlati