Palese (Agcai): 'Nuovo incontro al Governo' e Di Maio sfugge ai manifestanti

"L’astensione alla raccolta diventa l’arma più potente che abbiamo per far capire al Governo che esistiamo, che i gestori di Awp sono una cosa diversa dai concessionari, che la tassazione delle Awp è dal 29 gennaio al 70,83, più 0,80 di Adm, più una quota che non riusciamo a capire di quale importo ai concessionari di rete, e quindi insostenibile affrontare anche i costi di eventuali investimenti sia per l’aggiornamento del pay out che per il passaggio alle awp da remoto". E' la posizione del presidente di Agcai, Benedetto Palese, per la grave situazione in cui versa il settore del gaming dopo le continue vessazioni subite dall'esecutivo gialloverde.

E parte un'altra richiesta sempre al Governo: "Siamo a richiedere un nuovo incontro alle ore 11.30 con una delegazione di 10 persone tra le quali c’è anche il Presidente Sapar Distante. Ci auguriamo di essere ricevuti", annuncia Palese.

Intanto i manifestanti che oggi sono confluiti a Roma per protestare contro le scelte del Governo che, da ultimo, ha deciso di finanziare il reddito di cittadinanza con un incremento delel imposte sulle slot, sono arrivate a Montecitorio.

Dopo aver portato mezzi e furgoni sul Raccordo Anulare per sensibilizzare il più possibile sulle ragioni della protesta, i manifestanti si sono dati appuntamento davanti alla Camera per poi arrivare in prossimità della sede del Ministero dello Sviluppo Economico.

Alcuni rappresentanti della protesta hanno intercettato il vicepremier Di Maio, proprio nei pressi di Montecitorio, chiedendo di essere ascoltati. Il rappresentante del governo ha negato la possibilità di qualsiasi confronto rifiutandosi di ascoltare.

Alcuni manifestanti, che indossano un gilet giallo, intanto sono stati allontanati dalla piazza dalle Forze dell’Ordine.