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Tar: 'Sala Vlt troppo vicina a scuola di musica, sì a chiusura'

09 ottobre 2020 - 14:16

Ricorso contro il sindaco di San Giuliano Milanese per la chiusura di una sala Vlt troppo vicina a un luogo sensibile, ma il Tar respinge la richiesta.

Scritto da Marta Rosati
Tar: 'Sala Vlt troppo vicina a scuola di musica, sì a chiusura'

Respinto dal Tar Lombardia il ricorso, presentato dal gestore di una sala Vlt, contro il sindaco di San Giuliano Milanese (Mi) che, con un'ordinanza, aveva disposto la chiusura del locale, in linea con le norme contenute nella legge regionale di riferimento, perché troppo vicino ad un luogo sensibile, nel caso specifico “un luogo di aggregazione giovanile, oltre che istituto con finalità educative in campo musicale”.

Nella sentenza del Tar, tra le motivazioni, si legge che “è provato, per tabulas, che l’immobile adibito all’attività svolta dalla ricorrente si trova a distanza inferiore a 500 metri dalla scuola di musica”. Sicché, non è una novità, in quei locali, è vietata la raccolta del gioco lecito mediante apparecchi da intrattenimento.

Il titolare della sala Vlt, nell'istanza presentata al Tar, si appellava alla “illegittimità del provvedimento impugnato, per violazione di legge ed eccesso di potere, in riferimento a specifiche normative vigenti in materia, nonché alla disparità di trattamento che il municipio gli avrebbe riservato rispetto ai titolari di altri esercizi della stessa natura. Il Tribunale in questione però, ha ritenuto il ricorso “infondato nel merito” spiegando peraltro che “il provvedimento impugnato ha natura vincolata e non avrebbe potuto avere un contenuto differente”. "Non si ravvede inoltre - si legge nella sentenza -, nell’operato comunale, una disparità di trattamento rispetto ad altre sale da gioco indicate dalla ricorrente, trattandosi di attività avviate prima dell’entrata in vigore della normativa che ha posto limiti di distanza ai luoghi sensibili”.
 
Conseguentemente al respingimento del ricorso, il titolare della sala vlt, costretto a chiudere, è stato anche condannato a pagare le spese processuali in favore del Comune di San Giuliano Milanese per 1.500 euro.
 

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