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Regione Lombardia: 'Sale gioco aperte nel rispetto dei protocolli'

16 ottobre 2020 - 07:48

Nuova ordinanza della Regione Lombardia, sale di gioco pubblico aperte nel rispetto dei protocolli sanitari anti-Covid.

Scritto da Cesare Antonini
Regione Lombardia: 'Sale gioco aperte nel rispetto dei protocolli'

Il boom dei contagi in Lombardia non preclude, almeno per il momento, l'attività di sale giochi, scommesse, bingo e slot.

La Regione ha diramato un'ordinanza per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19. Il documento del presidente Attilio Fontana è chiarissimo e tra le attività ancora possibili ci sono proprio quelle di gioco pubblico. Per rimanere aperti e accogliere la clientela basta seguire le indicazioni specificate nell'Allegato 1 dell'ordinanza che dettaglia chiaramente il protocollo da rispettare.

SALE GIOCHI
• Riorganizzare gli spazi e la dislocazione delle apparecchiature per garantire
l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di
assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad
eccezione delle persone che, in base alle disposizioni vigenti, non siano soggette
al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità
individuale. In caso di presenza di minori che necessitano di accompagnamento
consentire l’accesso a un solo accompagnatore per bambino.
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• Il gestore è tenuto, in ragione delle aree a disposizione, a calcolare e a gestire le
entrate dei clienti in tutte le aree (comprese le aree distributori di bevande e/o
snack, ecc.) per evitare assembramenti, come indicato al punto precedente.
• Il personale di servizio deve utilizzare la mascherina e deve procedere ad una
frequente igienizzazione delle mani.
• La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es.
schermi). In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche.
• Dotare il locale di dispenser con soluzioni igienizzanti per l’igiene delle mani dei
clienti in punti ben visibili all’entrata, prevedendo l’obbligo di frizionarsi le mani già
in entrata. Altresì prevedere la collocazione di dispenser in vari punti del locale in
modo da favorire da parte dei frequentatori l’igiene delle mani, prima dell’utilizzo
di ogni gioco/attrezzatura.
• I clienti dovranno indossare la mascherina.
• Periodicamente (almeno ogni ora), è necessario assicurare pulizia e disinfezione
delle superfici dei giochi a contatto con le mani (pulsantiere, maniglie, ecc). Sono
consentite le attività ludiche che prevedono l'utilizzo di materiali di cui non sia
possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte
da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguenti indicazioni: obbligo
di utilizzo di mascherina; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di
gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro sia tra giocatori dello
stesso tavolo sia tra tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da gioco è
consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi
mazzi.
• Le apparecchiature che non possono essere pulite e disinfettate non devono
essere usate. Non possono altresì essere usati i giochi a uso collettivo in cui non sia
possibile il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro (es. calciobalilla).
• Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del
tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli
impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le
normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate
effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se
tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In
ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale
e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri
dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se
tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo,
sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento
delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore
d’aria

 

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