Gioco online, Consiglio di Stato conferma revoca concessione a Skirmony
L’adozione del provvedimento cautelare d’urgenza presuppone l’esistenza di una situazione ad effetti irreversibili ed irreparabili tale da non consentir neppure di attendere il tempo intercorrente tra il deposito del ricorso e la prima camera di consiglio utile che nella fattispecie è calendarizzata per il prossimo 25 novembre 2014. Tale pregiudizio non acquista nell’intervallo anzidetto i caratteri della irreversibilità e della irreparabilità. Con questa motivazione il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della società di gioco online Skirmony contro la revoca della concessione disposta dal Tar Lazio ad ottobre.
Scritto da Fm
Il Ministero dell'economia e delle Finanze, Agenzia Delle Dogane e dei Monopoli aveva deciso la revoca della concessione ad agosto. Per i giudici del Tar Lazio la decisione era da ritenersi legittima “considerate le ragioni sottese alla disposta revoca della concessione, come riferite alla intervenuta violazione del divieto di intestazione fiduciaria e tenuto conto del momento in cui è stata resa possibile la conoscenza, da parte dell’Amministrazione, dell’assetto societario della concessionaria”.