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Gioco online: nei primi cinque mesi del 2012 spesi 343 milioni (+11,7%)

27 giugno 2012 - 09:01

Nei primi cinque mesi del 2012 gli italiani hanno puntato online oltre 343 milioni di euro, un dato in crescita dell'11,7% rispetto allo stesso periodo del 2011. È quanto si legge nella nota diffusa oggi dai Monopoli di Stato secondo cui la raccolta dei giochi online da gennaio a maggio è stata pari a poco più di 6,8 miliardi di euro, con le vincite che hanno toccato quota 6,5 miliardi. A maggio 2012 la spesa complessiva degli italiani sui giochi online è stata di oltre 57 milioni di euro, per una raccolta di oltre 1,3 miliardi di euro. Giorgetti (Pdl): Gioco, basta con nuove tasse e con la moda di trattarlo male D'Aloia (Microgame): La politica fa poco per il settore  e Giorgetti lancia tavolo di confronto Castelluzzo (Polizia postale): La vera fuga di denaro è sui social games 'A carte scoperte': Spagna Gioco, settore importante che va analizzato sotto vari aspetti Garavini (Pd): Riconoscere la dipendenza

Scritto da Vincenzo Giacometti

Il valore della raccolta – precisa Aams - con l’introduzione di giochi che per la loro natura presentano un payout molto alto, superiore al 97% (giochi di carte e giochi di sorte a quota fissa), non è confrontabile con quello dei mesi precedenti ad agosto 2011. Il valore della spesa, invece, consente di confrontare in modo omogeneo i giochi con payout molto differenti tra loroLa spesa complessiva ha continuato nel suo trend di crescita, conseguendo un +29,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente)
In generale, l'andamento del mercato conferma l’orientamento delle preferenze del pubblico sulle due categorie più popolari (giochi di abilità, ora affiancati dai giochi di carte e dai giochi di sorte a quota fissa, e scommesse sportive), che insieme rappresentano, nei primi cinque mesi del 2012, ben il 90% della spesa in giochi a distanza (aggiungendo il bingo si arriva al 96%) e che meglio si prestano alla fruizione “on line”. Per le restanti categorie, continua a prevalere invece l’abitudine alla fruizione “fisica”.

Considerando i giochi di abilità congiuntamente ai nuovi giochi di carte e di sorte, a maggio la spesa è cresciuta del 53,6% rispetto al 2011 (quando erano disponibili i soli giochi di abilità). I dati di dettaglio sono esposti più avanti in questo comunicato.
La spesa in scommesse sportive  è in lieve aumento rispetto a maggio 2011 (+1%). La quota di scommesse sportive giocate on line rispetto a quelle giocate “a terra” (in termini di raccolta) è, a maggio, il 31,4%.

BINGO ONLINE AL TERZO POSTO DELLA RACCOLTA - Passando ai restanti giochi a distanza, nel mese di maggio, il bingo, è in calo nel confronto annuale (3.725.863 euro, –30,1% rispetto a maggio 2011). Il bingo resta saldamente al terzo posto tra le categorie di giochi a distanza più popolari in termini di spesa. La spesa in scom­messe ippiche presenta un considerevole aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (1.680.390 euro, +53,6%), superando ampiamente il precedente massimo degli ultimi due anni, grazie anche all’avvio dell’offerta di scommesse a quota fissa da parte di un concessionario.

La spesa on line nei giochi del “Superenalotto”, del “Superstar” e del “Win for life” è assestata sui valori degli ultimi mesi (614.514 euro, +5,4% rispetto a maggio 2011). I “Gratta e vinci” sono stazionari sin da giugno dello scorso anno  (626.374 euro, –34,3% rispetto a maggio 2011).
La spesa online per l’ippica nazionale, internazionale e V7 resta in calo sensibile (431.366 euro, –41,8% rispetto a maggio 2011). La spesa in concorsi pronostici e giochi “Big” (tabella 9) a maggio è stata di 73.973 euro (–54,3% rispetto a maggio 2011).

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