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Barnier (Ue): "Nessuna armonizzazione su tassazione gioco, spetta a stati membri"

27 giugno 2014 - 08:18

La Commissione Ue “condivide le preoccupazioni circa i rischi associati al gioco d’azzardo e, come illustrato nella sua comunicazione del 2012 dal titolo ‘Verso un quadro normativo europeo approfondito relativo al gioco d’azzardo online’, sta intervenendo nel settore”.

Scritto da Sm
Barnier (Ue): "Nessuna armonizzazione su tassazione gioco, spetta a stati membri"

E’ quanto afferma il commissario al Mercato Interno, Michel Barnier, rispondendo a un’interrogazione dell’ex europarlamentare Cristiana Muscardini. “Attualmente il gioco d’azzardo non è disciplinato da una normativa specifica. Le prerogative della Commissione derivano esclusivamente dalle disposizioni del trattato sull’Unione europea, in particolare dagli articoli 49 e 56 del Tfue, che disciplinano la libertà di stabilimento e la libertà di prestazione dei servizi, e, per quanto riguarda la protezione dell’integrità dello sport, dall’articolo 165 del Tfue. Il gioco d’azzardo è anche disciplinato da alcuni atti della legislazione unionale orizzontale, ad esempio dalla direttiva 2005/29/Ce(1), che vieta una vasta gamma di pratiche commerciali ingannevoli o aggressive. Inoltre, la Commissione ha proposto di estendere la normativa Ue antiriciclaggio a tutte le forme di gioco d’azzardo. Gli Stati membri godono di ampia libertà nel definire i propri sistemi fiscali e stabilire i livelli di tassazione nel modo più idoneo a raggiungere gli obiettivi di politica interna, anche se, nell’esercizio dei loro diritti di tassazione, essi devono rispettare gli obblighi derivanti dai trattati dell’Unione. La Commissione può presentare proposte legislative volte a migliorare il funzionamento del mercato interno, che diventeranno legge solo se gli Stati membri le approvano all’unanimità. Il livello di tassazione del gioco d’azzardo non è stato armonizzato a livello Ue: spetta pertanto agli Stati membri fissarlo.

 

 

La risoluzione del Parlamento europeo del 2011 sul gioco d’azzardo online nel mercato interno ha respinto l’ipotesi di introdurre un atto legislativo europeo che armonizzi la disciplina del settore del gioco d’azzardo. Una posizione analoga è stata espressa dal Consiglio. Norme relative all’ubicazione degli stabilimenti in cui sono situate le slot-machine sono stabilite a livello nazionale o locale”.

 

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