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Rivera (Dgoj): ‘In Spagna sistema vincente, 800mila conti di gioco attivi’

28 ottobre 2015 - 16:09

A Parigi, analizzando i modelli di regolamentazione del gioco, interviene il Direttore del regolatore spagnolo, Carlos Rivera.

Scritto da Alessio Crisantemi
Rivera (Dgoj): ‘In Spagna sistema vincente, 800mila conti di gioco attivi’

Parigi – “In Spagna abbiamo una reparto separato all’interno dell’autorità per la regolamentazione del gioco online che risponde direttamente alla Direzione centrale del gioco, gli obiettivi sono quelli della tutela della salute e dell’ordine pubblico attraverso il mantenimento di un sistema di gioco sicuro e protetto”. A parlare è Carlos Hernandéz Rivera, Direttore generale della Direzione dell’ordinazione del gioco spagnola, intervenuto alla tavola rotonda organizzata a Parigi da Arjel, nella sessione dedicata alle prospettive di regolamentazione.

I NUMERI DELLA SPAGNA - Il gioco online in Spagna rappresenta un movimento 750 milioni di euro ma al di là delle cifre singole è importante il valore economico ma è importante il trend di crescita che si sta registrando anno dopo anno. A trainare il mercato è il segmento dei giochi da casinò, che in Spagna sono stati regolamentati, e che compensano il trend negativo del poker che come noto sta perdendo terreno a livello generale. Altro dato importante quello relativo ai conti di gioco: oggi sono circa 800mila i giocatori attivi in Spagna con il 40 per cento che gioca almeno una volta al mese e oltre il 70 per cento che torna a giocare entro quattro mesi. L’80 per cento dei giocatori sono uomini, di età compresa tra i 25-45 anni con una spesa media mensile di circa 240 euro.

IL GIOCO COME SERVIZIO - Il settore del gioco online rappresenta un campo di studio interessante soprattutto a livello di servizi orientati alla clientela visto che il rapporto che si instaura è quello di un contratto a tutti gli effetti tra il fornitore di servizi e il consumatore che può prevedere anche servizi collaterali oltre al solo servizio di gioco, che può quindi essere anche un servizio accessorio.

In Spagna c’è grande attenzione rispetto al gioco online inteso come ‘servizio’: ci interessa particolarmente che gli operatori riescano a garantire determinati livelli di servizi e che facciamo sistema tra loro lavorando congiuntamente per una crescita complessiva. Posso dire che siamo sostanzialmente soddisfatti del nostro sistema di regolamentazione che riesce a garantire gli obiettivi che ci siamo prefissati e risulta sostenibile per gli operatori”.

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