Quasi 300mila euro: a tanto ammonta la multa comminata dall''autorità svedese per il gioco Spelinspektionen ad Aspire Global, "reo" di non aver rispettato le norme di autoesclusione dei giocatori patologici vigenti nel Paese scandinavo.
Gli operatori autorizzati in Svezia sono tenuti ad integrarsi con il sistema di autoesclusione Spelpaus.se come parte dei regolamenti. Tuttavia, da quando è stato aperto il mercato, AG Communications, filiale svedese di Aspire, ha avuto una serie di problemi.
Agli inizi di gennaio Spelinspektionen ha contattato AG Communications per il mancato rispetto di queste regole, avvisandolo di una possibile revoca della licenza in assenza di interventi risolutori.
La società però ha risposto che il fatto non era intenzionale ma dovuto solo ad un errore tecnico, e pochi giorni dopo ha affermato di essere riuscita a integrarsi con il sistema Spelpaus per poi riferire che alcuni giocatori sono stati in grado di aggirare il processo di controllo manuale e accedere ai suoi giochi, con la sospensione di 34 account. Dopo un'adeguata integrazione con Spelpaus, AG Communications ha nuovamente consentito ai giocatori svedesi di accedere ai suoi marchi.
Nonostante il completamento dell'integrazione, alcuni giocatori sull'elenco di auto-esclusione sono stati ancora in grado di accedere ai giochi. Il fatto è stato nuovamente attribuito a un errore tecnico, con un messaggio di errore visualizzato quando l'operatore cercava di vedere se un giocatore fosse registrato a Spelpaus.
Questi problemi sono durati fino all'8 febbraio, quando la AG Communications è stata in grado di sviluppare una soluzione per affrontare il problema, che nega l'accesso quando riceve un messaggio di errore, quando i giocatori patologici richiedono di aggiornare le proprie informazioni personali per giocare.
Nella sua valutazione, il regolatore ha dichiarato che la AG Communications non ha aderito alle sue rigide normative in materia di auto-esclusione. E, nonostante gli sforzi, l'operatore ha fallito nel risolvere il problema fino all'8 febbraio, a oltre cinque settimane dal termine entro il quale avrebbe dovuto completare l'integrazione.
Il regolatore inoltre ha criticato Aspire per aver continuato a permettere ai giocatori di accedere ai propri siti nonostante nonostante il problema in corso di messaggi di errore durante l'elaborazione delle registrazioni.
Pertanto, il regolatore ha dichiarato che AG Communications ha consentito l'accesso a giocatori che si sono auto-esclusi e che l'operatore non ha adempiuto ai propri doveri di licenziatario.
Tuttavia, Spelinspektionen ha accettato che AG Communications ha cercato una soluzione, interloquendo con il regolatore durante il processo. Pertanto, ha optato per una multa e un avvertimento ufficiale invece che per la revoca della licenza.
Alla fine di marzo, più di 30mila persone risultavano iscritte a Spelpaus.se.