Si riparte con il percorso di avvicinamento all’edizione 2022 del 4-12 ottobre del Battle of Malta, torneo da 1 milione di euro garantito, e il primo hotel è andato già sold out secondo le info che arrivano direttamente dall’organizzazione. E tante novità in programma con al via satelliti e microsatelliti online su piattaforme internazionali e dal vivo nei principali club d’Italia.
Un evento che dà la sensazione di poter fare numeri pazzeschi di sicuro ai livelli pre Covid-19 e poi, chissà. Le attrazioni di uno schedule ricchissimo, main a parte, in effetti sono tantissime.
Al via gli aperitivi con lo staff del Battle. Dirette streaming dove i protagonisti del torneo parlano dell’evento, annunciano novità, spiegano lo schedule con la direzione di Jack Bonora e la presenza del nostro product manager Cesare Antonini.
Ad informare ovviamente c’è Mario Sfameni, assoluto punto di riferimento del BOM da anni e protagonista dei successi delle tante edizioni storiche del format che si gioca al Casino Malta.
Francesco Legnaro rinnova la sua partecipazione come brand ambassador e ha annunciato la ripresa del tour BOM dalla Sicilia: “Sono già 14 le poker room che vanno dal Nord Italia fino alle isole. Sono contento dell’ingresso tra le partnership di Matteo Tranchina di Palermo e saranno tante le sale nuove che aderiranno al progetto compreso Salerno”.
A curare lo staff Massimo Majolino, il cui lavoro sarà intensissimo specie da adesso fino all’inizio del torneo ma anche durante l’evento: “Abbiamo raddoppiato il personale dalle 170 unità di aprile a oltre 350 addetti, il doppio del team della volta scorsa. Abbiamo lavoratori da 20 paesi differenti e addirittura una singolare ‘waiting list’ per lavorare. Se prima del Covid-19 c’era il problema di reperire dealer adesso tutti hanno ripreso a lavorare e rimangono problemi differenti da affrontare ma saremo pronti”.
Al lavoro anch Antonio Parlavecchio nell'altro lavoro parallelo e complementare dell'area cash game che in un evento del genere rappresenta proprio un altro evento insieme al ricchissimo palinsesto dei tornei.
Segnali importantissimi arrivano dai club con Christian del Bonega Poker Room di Bari e Diego Scilieri del Prestige di Prato che hanno annunciato un grandissimo fermento dei propri players per volare a Malta tramite sat live o direttamente prenotando per assicurarsi il proprio seat. Tra questi tanti giocatori che non hanno mai provato l’ebbrezza di un torneo internazionale di poker live si schiereranno attratti dal Battle e dal milione in palio.
Mario Sfameni ha iniziato a parlare dello schedule che approfondiremo con dovizia di particolari da qui ad ottobre ed è già disponibile ma che presenta novità davvero succose: “Il programma del BOM 2022 è pensato anche con un giorno in più per gestire l’afflusso dei players. Alcune novità potrebbero piacere molto ai giocatori come i satelliti che prevedono la possibilità di cashare il ticket da 550 euro ogni 100mila chips conquistate. Si può anche rimanere al tavolo se si hanno gettoni residui e magari vincere un altro bullet che può anche essere ceduto. Una versione accumulato che c’ha subito convinto. Inserita una formula sempre più in voga come il Mistery Bounty che prevede un Day1 ‘normale’ per poi passare alla fase 2 quando si giocherà come un torneo con le taglie ma con gli importi che vengono spezzettati e randomizzati in una urna in cui i giocatori pescano il biglietto dove potranno trovare premi che potrebbero passare da poche centinaia di euro fino a 10mila. Ovviamente dipende moto da quante entries verranno totalizzate”, ha spiegato Sfameni accennando ad alcune grandi novità.
Nelle dirette anche Isidoro Alampi, presidente Figp ma con una nuova mission, il Match Poker: “Al Battle sbarcherà anche questo nuovo gioco dove finalmente la fortuna è esclusa grazie ad un format che non ammette deroghe alla fortuna. Non si leggeranno più polemiche sulle vittorie come quella recente di Bendinelli: chi vincerà sarà il più forte”.