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Baldassari: tutta la cronaca dell'impresa Wsope

29 settembre 2010 - 00:04

Qualcuno ha detto che James Bord, con quel nome lì, a Londra, non avrebbe mai potuto perdere. Tuttavia se c'era un player che meritava il braccialetto e il primo premio era proprio Fabrizio Baldassari. Per tanti motivi ma anche per aver giocato da solo contro una marea di campioni, dimostrando di avere la testa per arrivare in fondo e che a certi livelli, tecnica a parte, bisogna saperci stare. Superbaldas chiude secondo e deve rinunciare al braccialetto. In ogni caso si prende un secondo premio da 513,000 sterline che, passata la delusione della mancata vittoria (si sa nessuno scambierebbe niente al mondo col titolo), lo manderà negli annali come un risultato storico e sensazionale, difficile da ripetere per un italiano nei prossimi anni. L'intervista di Gioconews a Superbaldas prima delle fasi finali - (Leggi)

Scritto da Cesare Antonini

Superbaldas sarà sempre più personaggio d'ora in poi sia in Italia che all'estero. Le sue imprese online sono ora confermate sotto gli occhi di tutti dal vivo.

Un altro italiano stringe gli italiani davanti ai blog, sulle pagine del nostro sito, su Facebook, su Skype com fu per Candio. C'è mancato poco così e proprio quando Superbaldas ha spinto con maggiore decisione ha trovato prima l'AK che ha battuto il Q8 e quindi la coppia di 10 che ha sommerso i due 5 in mano al pro di Italy Poker. Questo è l'heads up del resto. Tuttavia col flop a terra Superbaldas ha spinto sempre e comunque recuperando anche terreno dopo il raddoppio di Bord che aveva ribaltato il vantaggio iniziale dell'italiano.

Finalino per alcuni siti esteri che, durante le cronache, dimostrano di non saper seguire con distacco e professionalità i momenti decisivi di un torneo. Esultare e gioire va bene, ci mancherebbe, ma alcuni atteggiamenti sono fastidiosi e irrispettosi. Lo si nota nelle press room dei tornei internazionali, lo si nota sui tavoli e nelle sale. Peccato, ci rimette solo una disciplina che fa già fatica da sè a sdoganarsi.

TUTTI I PREMI ASSEGNATI E, DI SEGUITO, LA CRONACA DELL'HEADS UP:

 

1 James Bord 830,401

2 Fabrizio Baldassari 513,049

3 Ronald Lee 376,829

4 Roland De Wolfe 278,945

5 Nicolas Levi 208,119

6 Daniel Steinberg 156,530

7 Dan Fleyshman 118,643

8 Brian Powell 90,617

9 Marc Inizan 69,754

10 David Peters 54,114

11 Andrew Pantling 54,114

12 Arnaud Mattern 54,114

13 Barny Boatman 42,454

14 Clint Coffee 42,454

15 Hoyt Corkins 42,454

16 Viktor Blom 33,285

17 Bojan Gledovic 33,285

18 Anthony Newman 33,285

19 Phil Ivey 26,400

20 Thomas Bichon 26,400

21 Jani Sointula 26,400

22 Greg Mueller 26,400

23 Barry Greenstein 26,400

24 Yevgeniy Timoshenko 26,400

25 Hoi Cheung 26,400

26 Alex Keating 26,400

27 John Eames 26,400

28 Michael Benvenuti 21,106

29 Bryn Kenney 21,106

30 Freddy Deeb 21,106

31 James Mitchell 21,106

32 Jean Paul Seatelli 21,106

33 Matthew Waxman 21,106

34 Magnus Persson 21,106

35 Darren Woods 21,106

36 Mark Thurgood 21,106

 

E' cresciuto piano piano partendo dalle basse posizioni del chip count del final table del Main Event delle Wsop Europe che si stanno giocando nel casinò Empire di Londra da una settimana a questa parte e, adesso, è chip leader del torneo e parte in vantaggio nell'heads up con l'altro fenomeno dell'evento, James Bord.  Fabrizio Baldassari pro di Italy Poker si sta giocando il braccialetto delle Wsop Europe e 811,000 sterline e un pezzo di storia del poker italiano.

I due hanno eliminato diversi players al tavolo e l'ultima mano prima del testa a testa Bord si è liberato di Lee che oggi partiva in vantaggio netto su tutti. Insomma un grande final table che è già durato circa 12 ore e adesso attende l'heads up che assegnerà il titolo più importante al mondo dopo quello consegnato a Las Vegas per le Wsop di giugno.

Heads up chip count

1 Fabrizio Baldassari 6,260,000 2 James Bord 4,120,000

livelli 30,000/60,000 ante 10,000

NON PARTE BENISSIMO L'HEADS UP - Non parte benissimo l'heads up per Superbaldas che subisce un brutto colpo da Bord. Fabrizio rilancia 200,000 e Bord chiama al big blind. Il flop è a picche J-9-5 e Bord punta 250,000, Baldassari chiama.

Il turn è ancora 5 e Bordfa check lasciando l'azione all'italiano che non ci pensa due volte ed esce di 350,000, il piatto si ingrossa col call di James.

Al river c'è un 2 di cuori e Bord check ancra, Baldassari spinge per 425,000 e Gord chiama mostrando top pair col Jack. Superbaldas getta nel mazzo le sue carte e perde molte chips.

BALDASSARI RIPRENDE L'AZIONE IN MANO - Sul flop 8-3-9 rainbow punta Bord e Baldassari chiama. Al turn però si invertono i ruoli quando esce un 4 di quadri che non apre comunaue nessun progetto. Baldassari punta 250,000, quindi 500,000 al river quando esce un Jack di cuori e Bord molla sulla continuation bet di Fabrizio al river lasciando il piatto all'italiano.

PIATTINO PER BALDAS E SI PROSEGUE IN BLIND WAR DI POSIZIONE - In mezzo ai classici raise di posizione in heads up c'è spazio per qualche piatto marginale che va comunque a Superbaldas. Su un flop anonimo dopo aver incrementato da grande buio, vince un piatto modesto con King High.

RADDOPPIO DI BORD - Baldassari completa dal bottone, Bord rilancia di 330,000 e Baldassari guardando il dealer annuncia l'all in. Lo showdown è tragico con Bord che gira AK offsuited e Baldassari Q8 a picche. Il board favorisce Bord e il gioco di parole, purtroppo, fa registrare il double up dell'avversario su Baldassari che ora parte sotto. Ecco il chip count:

 


1 James Bord 7,255,000
2 Fabrizio Baldassari 3,125,000



ALTRA MANACCIA PER BALDASSARI -  Baldassari continua con la sua aggressività e rilancia di 200,000 dal bottone. Bord chiama e sul flop scendono 6-5-9. Bord punta 225,000 chips Baldassari chiama. Sul 4 di fiori sceso al turn Bord fa check e Superbaldas punta forte di 500,000. Bord manda i resti e Fabrizio Baldassari inizia a pensare il da farsi. Alla fine dopo aver esaminato Bord in caccia di tells guarda le carte e le getta nel muck.

 

SUPERBALDAS INFILA TRE MANI - Superbaldas spinge su un flop 9-8-10 uscendo di 125,000. Al turn cade un 6 Baldassari esce di 325,000 e Bord si appoggia. Quindi Fabrizio al river spinge ancora per 630,000 e Bord passa dopo un po' di tempo passato a penare. Su un flo A-Q-K Baldassari bet 200,000 e prende il piatto immediatamente.

Poi qualche 'walk' per Baldassari e per lo stesso Bord. I due si incrociano nuovamente su un flop J-8-5 col limp di Bord. Baldassari check e Bord esce sul flop di 125,000 con il call successivo dell'italiano. I players si danno una carta gratis al turn ed esce un 6 di picche. Al river, che è un 2 di picche che non da adito ad alcun progetto, Baldassari esce di 350,000e c'è il call di Bord. Per il pro di Italy Poker c'è una doppia coppia 5 e 6 e Bord perde un piatto importante.

 

LA MANO CHE COSTRINGE SUPERBALDAS AL RUOLO DI RUNNER UP - Eccola qua la mano decisiva che condanna Fabrizio Baldassari al ruolo di runner up e manda il braccialetto sul polso di James Bord. Superbaldas dal bottone rilancia di 225,000 e Bord rilancia ancora finchè i due non arrivano ai resti. Baldassari ha coppia di 5, Bord due 10. Serve il miracolo ma il board fino al turn favorisce addirittura il player avversario che si mette in progetto di scala bilaterale con 9-9-8-J. L'Asso al turn non cambia nulla e Bord può gioire con la delusione evidente di Superbaldas che va verso i suoi supporters.


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