Reggio Emilia, Consiglio comunale:"Nuove sale gioco solo in periferia"
Nella lotta contro il proliferare delle sale gioco, molte amministrazioni locali stanno tentando una nuova carta: l'introduzione di varianti al regolamento urbanistico edilizio (Rue), l'unico ambito in cui, di fatto, possono intervenire concretamente.
Scritto da Fm
È il caso di Reggio Emilia, che ha approvato un provvedimento che limita la possibilità di insediamento di tali strutture alla periferia cittadina.
Secondo le nuove disposizioni, tali aree sono quelle classificate dal Rue come “ambiti specializzati per attività produttive (Asp2)", ovvero le zone suburbane dedicate all’impresa e all’artigianato: Mancasale, Prato-Gavassa, Villaggio Crostolo, con un'ampia dotazione di parcheggi pubblici, ma senza la possibilità di monetizzarli.