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Reggio Calabria, Martino: 'Verificare applicazione norme sul Gap'

06 novembre 2017 - 09:27

Demetrio Martino, presidente commissione Statuto del consiglio comunale di Reggio Calabria, auspica rispetto delle norme vigenti contro il Gap.

Scritto da Redazione
Reggio Calabria, Martino: 'Verificare applicazione norme sul Gap'

"Ora tocca a chi è titolare dei poteri di controllo e repressione far sì che le puntuali norme regolamentari vengano rispettate. La politica ha fatto la propria parte e ancora una volta l’amministrazione Falcomatà è stata fra le prime in Italia a rispondere ad esigenze nuove della propria comunità, dimostrando una concreta sensibilità rispetto ad una tematica che riguarda da vicino la vita dei giovani e i soggetti più in difficoltà della popolazione”.

Lo sottolinea, in una nota, Demetrio Martino, presidente della commissione statuto e regolamenti del consiglio comunale di Reggio Calabria.

 

"La Calabria detiene il record nazionale di locali con slot machine (30 ogni 100.000 persone) e registra la più alta incidenza di giocatori in giovane età (4,7 percento. Inoltre, nella nostra regione vengono spesi 575 milioni di euro all’anno in gioco (ossia 296 euro pro capite, 781 euro a famiglia). Ciò posto, a prescindere dall’ampiezza del fenomeno affrontato nell’ambito di un generale Piano regionale su ludopatia e usura, bisogna chiedersi cosa le istituzioni locali, in assenza di una organica e chiara normativa nazionale, abbiano fatto o stiano facendo", sottolinea Martino.
 

"Nel nostro Comune, dunque, a prescindere della misura di regolamentazione degli orari adottata con delibera dalla Commissione straordinaria che ha amministrato Reggio dal 2012 al 2014, l’attuale amministrazione comunale, con lungimiranza, coraggio e coerenza, ha previsto all’interno del nuovo Regolamento di Polizia urbana (approvato con delibera del Consiglio Comunale n.49 del 13 ottobre 2015 e consultabile sul sito istituzionale dell’ente) una serie di misure a tutela dei cittadini con particolare riguardo alle nuove generazioni ed alle fasce più deboli. Le principali sono le seguenti: il rispetto della distanza minima di 300 metri fra sale giochi e asili, scuole di ogni ordine e grado, luoghi di culto, ospedali, case di cura, oratori, camere mortuarie, cimiteri, caserme e strutture protette in genere; la sospensione o la revoca della licenza delle sale giochi sia per motivi di ordine e sicurezza pubblica che per inosservanza delle normative o per abuso da parte del titolare", conclude Martino.
 

Intanto, al Consiglio regionale della Calabria va avanti l'iter della proposta di legge "Interventi regionali per la prevenzione ed il contrasto della criminalità organizzata e per la promozione di una cultura della legalità e dell'economia responsabile", comprensiva di un articolo dedicato proprio al contrasto al Gap, presentata da Arturo Bova, presidente della Commissione contro la ‘Ndrangheta. L'approvazione è prevista per gennaio 2018.
 

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