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Ddl gioco in Senato, Allegrini: “Dopo audizioni Aams e Sogei esame del testo”

03 ottobre 2012 - 11:12

Alla Camera le commissioni competenti stanno esaminando i disegni di legge delega in materia fiscale e di conversione in legge del decreto Sanità, entrambi contenenti numerose disposizioni in materia di gioco, ma questo non ferma i lavori della seconda (Giustizia) e sesta (Finanze) commissione del Senato, dove sono stati presentati ben sette disegni di legge in materia, infine raggruppati in un testo unificato. Li Gotti e Pardi (Idv): Giochi e scommesse tra attività a rischio inquinamento mafioso

Scritto da Anna Maria Rengo

“La scorsa settimana erano state calendarizzate le audizioni di Aams e di Sogei, le uniche che faremo prima di passare all’esame del testo unificato”, spiega la senatrice Laura Allegrini, relatrice per conto della seconda commissione del disegno di legge. “Sono state rimandate perché impegnati nell’esame del disegno di legge che introduce il reato di tortura, e non si sono potute tenere neanche questa settimana in quanto ci siamo dovuti occupare del disegno di legge anticorruzione e di quello sulla diffamazione, che è diventato un’emergenza, ma le terremo al più presto”.

Rispetto alla presentazione dei disegni di legge in materia di gioco, e poi della redazione del testo unico, molte cose nell’abito parlamentare sono cambiate, soprattutto con il decreto Sanità messo a punto dal governo, e nasce dunque la domanda su come si potranno armonizzare le disposizioni contenute nei diversi testi di legge. “Proprio questa era la questione che avevamo posto all’attenzione del sottosegretario alla Giustizia Gullo, e auspichiamo che dopo essersi consultato con gli altri ministeri ci possa dare i chiarimenti richiesti, ma anche alla luce che il governo si è rimangiato alcune cose preannunciate nel decreto e che il nostro è un disegno di legge che interviene a 360 gradi in materia di gioco, dunque non solo sulla ludopatia, ma anche fissando nuovi requisiti per i concessionari e andando a combattere il possibile legame con la criminalità organizzata, siamo intenzionati ad andare avanti per la nostra strada. Poi ci farà piacere se il governo vorrà estrapolare alcune norme del nostro testo e farle proprie, o viceversa qualsiasi contributo del governo è ben accetto”.

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