skin

Legge Stabilità, sì della Ragioneria all’emendamento su contabilità speciale per gestione dei giochi

14 dicembre 2012 - 11:44

La Ragioneria dello Stato ha espresso parere positivo all’emendamento 3.4 alla legge di Stabilità presentato dai relatori alla legge di Stabilità (Paolo Tancredi del Pdl e Giovanni Legnini del Pd) che prevede che “a decorrere dal 1° gennaio 2013, presso la tesoreria statale sono istituite una o più contabilità speciali intestate all’Agenzia delle dogane e dei monopoli, per la gestione dei giochi. Con decreto del ministro dell’Economia e delle finanze sono individuate le entrate che affluiscono sulle predette contabilità speciali, la destinazione delle risorse, nonché le modalità di funzionamento”. Legge stabilità, respinti due subemendamenti su totem e nuove tasse per le slot Spending Review, Alemanno: Attesa risposta su emendamento riguardante tassa sui giochi

Scritto da Anna Maria Rengo

Come si legge nella relazione tecnica, il comma 1-bis prevede la possibilità di istituire ove necessario una o più contabilità speciali, al fine di garantire la continuità del funzionamento dei giochi, la regolarità del pagamento delle vincite, la corretta imputazione ai capitoli di entrata della quota erariale e non erariale delle entrate dei giochi versati dai numerosi concessionari. Alla contabilità speciale affluiranno le somme versate dai concessionari dei vari giochi nonchè gli stanziamenti dei capitoli di spesa del bilancio dello Stato. In concreto, questa modalità di gestione delle spese sarà attivata per quei giochi le cui caratteristiche di gestione richiedono che sia garantita la celerità dei flussi finanziari in entrata e in uscita.

Viene inoltre fissato il termine di 90 giorni dall’incorporazione per la deliberazione del bilancio di chiusura dell’Agenzia del territorio, attraverso la fissazione di un congruo lasso di tempo per la deliberazione dello stesso, al fine di garantire la corretta chiusura della contabilità e della gestione. Per l’Aams resta in vigore la procedura che prevede la parifica del bilancio da parte della Corte dei Conti e la sua approvazione da parte del Parlamento. Inoltre viene previsto che gli effetti contabili dell’operazione di accorpamento tra Monopoli e Dogane decorrono dal 1° gennaio 2013 al fine di consentire un controllo unitario delle risultanze gestionali del 2012, con riferimento alla naturale scadenza dell’esercizio finanziari, la neutralità finanziaria dell’operazione di incorporazione e la neutralità dei saldi di finanza pubblica che altrimenti potrebbero subire effetti negativi derivanti da una interruzione del flusso delle entrate del settore dei giochi.

L’emendamento prevede infine che vengano abrogate le norme che istituiscono il Fondo unico di riserva delle lotterie nazionali» e quelle che destinavano a tale fondo «una quota degli incassi di ciascuna lotteria nonchè una quota derivante dalle scommesse a totalizzatore sugli eventi diversi dalle corse dei cavalli che dovranno essere gestite dalla nuova Agenzia delle dogane e dei Monopoli. Dalle disposizioni contenute nella norma non derivano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Articoli correlati