Imu, da Palazzo Chigi no a nuove tasse sui giochi, ma Chiti torna a chiedere interventi
Non si parla di giochi nella conferenza stampa convocata a Palazzo Chigi dopo il consiglio dei ministri di stamattina e nella quale si è parlato della sospensione dell’Imu e della copertura dei fondi necessaria. Il vicepremier Angelino Alfano ha sottolineato che le coperture per i provvedimenti sono frutto “al 100% di tagli e allo 0% di tasse”, quindi che non ci sarà il temuto inasprimento fiscale della tassazione sui giochi. Intanto, il senatore del Pd Vannino Chiti torna a ribadire che “l’impegno per il contrasto delle patologie da gioco è un compito di cui deve farsi carico innanzi tutto lo Stato. A questo scopo è importante dare ai sindaci un reale potere di controllo sulla diffusione e utilizzo dei numerosi strumenti di gioco sul proprio territorio”.
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Scritto da Redazione
Secondo Chiti “bisogna intervenire sulla tassazione sui giochi, eliminando l’enorme e ingiustificata variabilità attuale ed elevando le entrate complessive per lo Stato. Oltre che giusto, è anche necessario, dal momento che il governo ha difficoltà a trovare risorse per affrontare le priorità economiche del paese”.