Comune Sant’Agnello (Na): "In arrivo regolamento con incentivi per esercenti e condomini no slot"
Non solo l'adesione al 'Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo', ma anche l'adozione di un regolamento comunale che limiti sempre di più le occasioni per giocare, con il divieto di installare apparecchi in prossimità di luoghi sensibili, orari di apertura ridotti per le sale e sanzioni per gli esercizi commerciali che pubblicizzano le vincite ottenute alla lotteria o al gratta & vinci. Sono alcuni dei punti contenuti nella delibera approvata dal Comune di Sant’Agnello (Na), in seguito ad una mozione presentata dai consiglieri Coppola, Gnarra e Orlando, del gruppo 'Liberi e uguali per Sant’Agnello'.
Scritto da fm
Al regolamento, attualmente in fase di stesura con il concorso di maggioranza e minoranza, si affiancheranno l'istituzione di una 'consulta cittadina permanente sul gioco d'azzardo' per monitorare il fenomeno, una mappatura periodica dei locali, campagne di informazione e formazione sui rischi del gioco patologico.
CONTRIBUTI PER ESERCENTI E CONDOMINI 'VIRTUOSI' – Fra le misure che più premono ai firmatari della mozione, c'è la possibilità di erogare sostegni anche di natura economica agli esercenti che non installano apparecchi da gioco, abbinati al marchio 'Slot free Sant'Agnello', e un sistema premiale per i condomini che inseriscono nel loro regolamento il divieto di apertura di sale gioco e Vlt o comunque esercizi commerciali in cui si pratica il gioco.
MENO SALE – Sono allo studio anche provvedimenti per impedire l'apertura di sale in prossimità di 'luoghi sensibili' (ospedali, centri giovanali, cicoli, etc) la verifica del rispetto dei requisiti richiesti dalla legge per quelle già operanti, la definizione degli orari di apertura e chiusura nonché del riposo settimanale. In programma anche la stesura di norme particolari per il contenimento dei rumori, per evitare assembramenti e vietare la collocazione di giochi all'esterno dei locali.
La questione verrà probabilmente discussa alla riapertura dei lavori del consiglio comunale, nella seduta in programma per il 1° settembre.