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Basilicata, Romaniello (Sel): "Legge primo passo concreto per contrastare il Gap"

15 ottobre 2014 - 11:13

Il consigliere regionale Giannino Romaniello, presidente del gruppo Sel in Consiglio regionale, esprime la sua soddisfazione per l’approvazione della proposta di legge 'Misure per il Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico (Gap)' di cui è stato il primo firmatario e promotore, assieme ai consiglieri Paolo Galante (Realtà Italia) e Francesco Pietrantuono (Psi).

Scritto da Redazione GiocoNews
Basilicata, Romaniello (Sel): "Legge primo passo concreto per contrastare il Gap"

 

Per Romaniello, l’approvazione della legge sul Gap rappresenta un primo importante passo per contrastare concretamente "un fenomeno che sta sempre più prendendo piede anche nella nostra regione, una pratica che, agevolata dalla  crisi economica, colpisce in particolare le fasce più deboli".

 

 PREVENZIONE E CURA - "La legge approvata - prosegue il consigliere Sel - "mira a definire alcuni strumenti per di realizzare una efficace prevenzione e riduzione del rischio legato al gioco d’azzardo patologico, contrastarne la dipendenza e assicurare la cura e la riabilitazione delle persone affette da tale patologia. Per fare ciò, è stato previsto il coinvolgimento degli enti locali, delle istituzioni scolastiche, degli enti o aziende del Sistema sanitario regionale, delle associazioni riconosciute e degli enti o aziende, pubbliche o private, operanti nella lotta alle dipendenze del gioco di azzardo, ma soprattutto dell’Osservatorio Regionale sulla dipendenza da gioco d’azzardo, appositamente istituito. L’Osservatorio ha il compito di fare il punto della situazione sull’esito del monitoraggio svolto nell’ambito delle attività terapeutiche prestate ai soggetti affetti da Gap,  formulare proposte e pareri alla Giunta e istituire un numero verde finalizzato a fornire un servizio di assistenza e consulenza telefonica pe la cura e la prevenzione del Gap".

MARCHIO NO SLOT - La legge prevede, inoltre, l’istituzione di un marchio regionale che è rilasciato agli esercenti che scelgono di non installare nel proprio esercizio le apparecchiature per il gioco d’azzardo. Un ruolo importante è affidato alle Asl, ai Comuni e alle associazioni di volontariato che promuovono iniziative per prevenire la diffusione del Gap, con particolare riferimento ad azioni di informazione e sensibilizzazione, monitoraggio e supporto ai malati e alle loro famiglie.


INFORMAZIONE - Gli interventi preventivi dovrebbero mirare a creare consapevolezza dell’esistenza di un eventuale problema nelle persone a rischio in modo da indurre comportamenti di autoregolazione e autodeterminazione. Per tale motivo, la legge prevede che in ogni locale con apparecchiature per il gioco d’azzardo deve essere esposta all’utenza una nota informativa nella quale sono indicati i rischi connessi al gioco  e i recapiti per accedere alle attività di prevenzione e contrasto del Gap previste dalla legge.

DISTANZIOMETRO E IRAP - Il provvedimento prevede, inoltre, una serie di strumenti volti alla salvaguardia dei soggetti deboli, tra cui il divieto di ubicare attività con apparecchiature per il gioco a meno di cinquecento metri da luoghi sensibili, o il divieto di attività pubblicitaria relativa all’apertura o all’esercizio di sale da gioco.
Infine, la norma propone una rimodulazione dell’Irap come strumento di incentivo/disincentivo alla istallazione delle apparecchiature per il gioco d’azzardo. In particolare, è sancita una riduzione dell’1,00% dell’aliquota per gli esercizi che provvedano volontariamente alla disinstallazione degli apparecchi da gioco, un aggravio della stessa entità per gli esercizi nei quali risultino installate.

 

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