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Commissione Bilancio: nuovi emendamenti sul gioco inammissibili

12 novembre 2014 - 08:22

Nuovi emendamenti inammissibili sul gioco. La Commissione Bilancio, nella seduta di ieri, ha tagliato ulteriori richieste di modifica. Cade quello del deputato Massimo Baroni (M5S) che prevede la comminazione di una sanzione amministrativa nel caso in cui soggetti operanti nel settore del gioco d’azzardo eroghino finanziamenti a soggetti pubblici, ferma restando la disciplina sul finanziamento ai partiti.

Scritto da Sm
Commissione Bilancio: nuovi emendamenti sul gioco inammissibili

Quello del deputato Cristian Invernizzi (Lna) che autorizza l’apertura di una casa da gioco. Non passa nemmeno quello di Monica Faenzi (Fi) che dispone l’assegnazione a titolo di anticipazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali della somma di 40 milioni di euro a valere sulle somme già incassate dall’erario e da destinare ai premi e alle attività strettamente connesse alle corse dei cavalli".

AUMENTO PREU SLOT - Inoltre il presidente della commissione, Francesco Boccia, dichiara che risultano inammissibili, in ragione della materia trattata, alcune proposte emendative che hanno chiesto un ritocco de Preu per finanziare le iniziative più disparate: quello di Lombardi per finanziare le progressioni di carriera del personale della Polizia di Stato; Currò, in quanto diretto a modificare la disciplina vigente relativa al rapporto tra docenti di sostegno ed alunni con disabilità; Aiello che prevede nella regione Calabria assunzioni e provvidenze in favore di lavoratori socialmente utili o equiparati; Cancelleri recante un’articolata disciplina volta alla soppressione della società Equitalia S.p.a., nonché a modificare la disciplina sugli interessi, more e aggi sulle cartelle esattoriali; Di Salvo recante disposizioni sui requisiti per l’accesso al pensionamento da parte del personale ferroviario.

LE PRIME RIAMMISSIONI - La commissione Bilancio della Camera ha riammesso l’emendamento all’articolo 14 della legge di Stabilità presentato dal M5S. La proposta prevede il divieto di introduzione “di nuovi apparecchi e piattaforme online per il gioco d’azzardo a valere sulle concessioni già in essere e di nuove tipologie di giochi d’azzardo per un periodo di almeno cinque anni”. Previsto anche un orario ristretto di apertura delle sale da gioco dove non sarà possibile né fumare né prelevare contanti attraverso bancomat e una stretta per i tagliandi delle lotterie istantanee.

 

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