La Consulta Nazionale Antiusura: “Non si legittimi istituzionalmente il gioco d’azzardo”
La Consulta Nazionale Antiusura prende le distanze dal convegno di ieri nell'Aula dei Gruppi Parlamentari di Montecitorio e dissentono da un approdo legislativo sul gioco d’azzardo fatto con le premesse del convegno stesso.
Scritto da Redazione
“Lo esclude - si legge in una nota - fin dal titolo che è stato scelto per l’incontro di ieri. ‘Il gioco è bello quando dura poco’ ascrive l'azzardo, legittimandolo anche istituzionalmente, nel novero dei giochi dell'infanzia, attribuendogli l'innocenza - dal latino: la capacità di non nuocere - che nella realtà il denaro nell'alea non possiede.
Che un’operazione tanto speciosa e che un simile equivoco – calcolato: si veda la manomissione delle parole che doveva fungere da salvacondotto al Protocollo siglato tra ‘Mettiamoci in Gioco’ e Sistema Gioco Italia – vengano mossi da parte di esponenti delle Istituzioni democratiche e da rappresentanti delle associazioni, conferirà ulteriore legittimazione al consumo d’azzardo per chi già è un giocatore problematico. Costui verrà oltremodo indotto a sentire la propria abitudine come una scelta che non ha conseguenze né pericolose, né tantomeno dannose, e a vivere l'attività dell'azzardo come ludica, evocatrice del mondo dell'infanzia; insomma: gioiosa”.