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Napoli, l'ordinanza sul gioco entra in vigore dal 17 agosto

02 agosto 2016 - 08:34

Il Comune di Napoli ha deciso la data da cui entrerà in vigore l'ordinanza sugli orari delle sale e degli apparecchi da gioco emanata a maggio e sospesa per due mesi.

Scritto da Fm
Napoli, l'ordinanza sul gioco entra in vigore dal 17 agosto

 

"L'obiettivo dei nuovi orari è molto preciso: contrastare in città la crescente diffusione del gioco patologico che colpisce le fasce più deboli della popolazione e gli adolescenti, vera e propria piaga. La difesa della salute per noi è un imperativo irrinunciabile". Con queste parole l'assessore alle Attività Produttive del Comune di Napoli, Enrico Panini, commenta l'entrata in vigore dell'ordinanza sugli orari delle sale giochi a partire dal 17 agosto.

Dopo l'emanazione a maggio il sindaco Luigi De Magistris aveva deciso di bloccare il provvedimento fino ad agosto per attendere gli esiti delle numerose istanze cautelari promosse da parte degli esercenti delle sale da gioco" oltre ai ricorsi giurisdizionali che avevano ad oggetto la stessa ordinanza sugli orari di esercizio delle slot.

 

Dopo la pronuncia del Tar Campania che ha ritenuto 'infondati' i ricorsi in questione, non ravvisando né il periculum in mora e, quindi, il rischio concreto ed attuale di un pregiudizio grave ed irreparabile ai ricorrenti né il fumus boni iuris e, quindi, un giudizio positivo sommario sulla fondatezza del ricorso principale. Anzi, i ricorrenti sono stati condannati al pagamento delle spese sostenute dal Comune nella fase cautelare. Ora ecco arrivare il via libera.


GLI ORARI - Dalla mezzanotte del prossimo 17 agosto, pertanto, le sale gioco presenti nel territorio comunale non potranno rimanere aperte oltre le seguenti fasce orarie: dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23, festivi compresi. La disciplina dell'orario massimo di funzionamento degli apparecchi tipo videolottery, slot machine, ecc., collocati negli esercizi pubblici e nei bar, invece è consentito dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 20, di tutti i giorni, festivi compresi.Il titolare di ciascuna licenza potrà scegliere il proprio orario di esercizio entro i predetti limiti massimi, dandone preventiva comunicazione al Servizio Suap del Comune. Il sindaco, recita ancora l'ordinanza, "in caso di necessità e di comprovato disturbo della quiete pubblica si riserva di disporre, anche per le singole attività, la riduzione dell'orario di chiusura serale delle sale pubbliche da gioco e/o il divieto di utilizzo di apparecchi da gioco rumorosi in particolari orari della giornata".

LE SANZIONI - Tale riduzione potrà essere disposta per "un periodo di 7 giorni per la prima volta in cui viene accertato il disturbo alla quiete pubblica, di giorni 15 in caso di secondo accertamento di disturbo alla quiete pubblica commmesso nello stesso anno, di mesi tre per ogni successivo accertamento al secondo del disturbo alla quiete pubblica, indipendentemente dall'arco temporale di tale accertamento rispetto al precedente. In caso di prima violazione degli orari di apertura delle sale giochi si applica la sanzione pecuniaria di 500 euro. In caso di reiterate violazioni potrà essere disposta la sanzione della sospensione dell'autorizzazione amministrativa dell'esercizio o della decadenza in caso di gravi e reiterate violazioni dello stesso tenore".
LE DISTANZE - Oltre all'ordinanza gli esercenti dovranno rispettare anche il regolamento vigente, che vieta l'installazione di apparecchi entro 500 metri di distanza dai luoghi sensibili e nel centro storico.
 
 

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