skin

Appendino (Comune Torino): 'Giochi proibiti dopo le 24'

27 settembre 2016 - 14:39

Il sindaco di Torino, Chiara Appendino, spegne gli apparecchi da gioco la mattina, dalle 18 alle 20 e dopo le 24.

Scritto da Redazione
Appendino (Comune Torino): 'Giochi proibiti dopo le 24'

 

 Apparecchi da gioco in funzione dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24. Questo il 'cuore' dell'ordinanza sui giochi che sarà firmata nei prossimi giorni dal sindaco di Torino, Chiara Appendino.


A illustrare la misura è stato lo stesso primo cittadino nel corso di una seduta congiunta della Conferenza dei capigruppo e della Quarta Commissione consiliare.

Per evitare che si possa giocare altrove, Torino osserverà gli stessi orari delle città vicine, disposti con ordinanze analoghe in attuazione della legge regionale del Piemonte entrata in vigore nel maggio 2016. Tale legge infatti prevede, all’articolo 6, che i Comuni, “per esigenze di tutela della salute e della quiete pubblica, nonché di circolazione stradale”, entro novanta giorni dall’entrata in vigore della legge, dispongano limitazioni temporali all’esercizio del gioco per una durata non inferiore a tre ore nell’arco dell’orario di apertura previsto, all’interno di sale da gioco, sale scommesse, esercizi pubblici e commerciali, circoli privati e tutti i locali pubblici o aperti al pubblico. Una norma già messa in pratica da oltre 70 Comuni piemontesi.

 

Torino ha scelto di consentire il gioco per otto ore al giorno, dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24, spezzando l’orario – su indicazione delle Asl – per evitare sessioni di gioco troppo lunghe. Il mancato rispetto delle limitazioni all’orario dell’esercizio del gioco sarà soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria, prevista dall’articolo 11 della legge sopra citata, da 500 a 1.500 euro per ogni apparecchio per il gioco, con la chiusura definitiva degli apparecchi qualora vengano commesse tre violazioni, anche non continuative, nel corso di un biennio.

 

"È un’ordinanza – ha precisato Appendino – che si pone in continuità con quanto già fatto dalla precedente Amministrazione e che fa riferimento alla mozione 64 del 2014 sulle linee di indirizzo sul gioco d’azzardo approvata il 27 ottobre 2014, nella scorsa Consiliatura (prima firmataria: Fosca Nomis)". Lo stesso Movimento cinque stelle nell'agosto 2016 aveva annunciato una mozione sullo stesso tema.

 

Il tema della prevenzione e del contrasto al gioco patologico verrà approfondito in prossime sedute consiliari, come richiesto da consigliere e consiglieri di maggioranza e opposizione e come confermato dalla presidente Montalbano.

 

 La decisione di Appendino arriva a pochi giorni di distanza dall'incontro con gli operatori del gioco lecito del 15 settembre.

 

 

Articoli correlati