skin

Marche, al via in commissione Sanità l'esame della legge sul Gap

07 ottobre 2016 - 07:27

Presentato in commissione Sanità del Consiglio delle Marche testo che riunisce quattro proposte di legge sul Gap: le misure previste.

Scritto da Redazione
Marche, al via in commissione Sanità l'esame della legge sul Gap

Ogni promessa è debito. Il consigliere Udc della Regione Marche, Luca Marconi, a maggio aveva affermato l'intenzione di approvare la legge regionale sul Gap entro ottobre e così il testo ha ripreso il suo iter in comissione Sanità, dove sono state unificate le quattro proposte fin qui presentate dal Pd, da Elena Leonardi (FdI), da Romina Pergolesi (M5S) e dallo stesso Marconi

 

“Abbiamo deciso d'intesa con la minoranza, di presentare un testo unificato”, dichiara Marconi, relatore di maggioranza del testo. “Sono soddisfatta – aggiunge la vice presidente e relatrice di minoranza, Elena Leonardi – che ci sia una volontà comune di intervenire che sta portando a una rapida definizione della legge. Il gioco d'azzardo patologico e le dipendenze dalle nuove tecnologie sono un fenomeno di scottante attualità e dal risvolto sociale preoccupante. E' necessario agire a tutela dei cittadini e in particolare dei più giovani e vulnerabili”.


Dello stesso tenore il commento del presidente della Commissione, Fabrizio Volpini (Pd), che plaude al superamento della “frammentazione derivante da quattro diverse proposte di legge con la presentazione di un testo unico che risulta così rafforzato poiché maggiormente condiviso. Mi auguro che affrontare questa tematica a livello locale possa essere da stimolo ad intervenire anche da parte del legislatore nazionale”.
 
COSA PREVEDE LA LEGGE - Educazione, informazione e sensibilizzazione, a questo puntano gli interventi previsti dalla normativa, esaminata integralmente nel corso della seduta. Per realizzarli la Regione opererà in collaborazione con i Comuni, le istituzioni scolastiche, gli enti del servizio sanitario regionale, le associazioni di volontariato e delle famiglie, le cooperative sociali e le strutture pubbliche accreditate. Tra le iniziative di sensibilizzazione inserite nel testo, la Giornata dedicata alla lotta al Gap, in cui realizzare iniziative di conoscenza e approfondimento sui rischi sanitari e sociali correlati al Gap, da svolgersi negli istituti scolastici e universitari delle Marche. Si prevede inoltre che il pacchetto di interventi e di azioni sia contenuto all'interno di un Piano regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gap che il Consiglio regionale dovrà approvare su proposta della Giunta. Nel testo si parla anche del logo regionale 'No Slot', creato appositamente, dell'utilizzo di un numero verde per il Gap, della predisposizione di materiale informativo sui rischi correlati al gioco e sui servizi di assistenza offerti, da esporre da parte degli esercenti di sale da gioco, e del divieto di installazione di apparecchi e congegni per il gioco in locali ubicati nelle vicinanze di istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri giovanili o altre strutture frequentate dai giovani e dagli anziani.
“Un testo molto avanzato sulla linea del rigore e della disciplina di tutela rispetto a quanto prodotto nelle altre Regioni. E' comunque auspicabile che il Parlamento intervenga su alcune questioni strategiche da rendere uniche su tutto il territorio nazionale”, conclude Marconi.
 

Articoli correlati