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Senato, assegnato alle commissioni il Ddl Lumia sul gioco

31 maggio 2017 - 07:20

Il disegno di legge Lumia recante disposizioni in materia di gioco è stato assegnato alle commissioni del Senato.

Scritto da Amr
Senato, assegnato alle commissioni il Ddl Lumia sul gioco

E' stato assegnato alle commissioni sesta (Finanze) e dodicesima (Igiene e sanità) l'esame in sede referente del disegno di legge del senatore del Pd Giuseppe Lumia recante disposizioni in materia di gioco d'azzardo. Sul testo, è stato annunciato della seduta dell'Aula del 30 maggio, dovranno esprimere il loro parere in sede consultiva anche la prima commissione (Affari costituzionali), la seconda (Giustizia), la quinta (Bilancio), la settima (Istruzione pubblica, beni culturali), l'ottava (Lavori pubblici, comunicazioni), la decima (Industria, commercio, turismo), la quattordicesima (Politiche dell'Unione europea), e la Commissione parlamentare questioni regionali.

LE DISPOSIZIONI - Il disegno di legge prevede “L’introduzione dell’amministrazione di sostegno nei casi più gravi di dipendenza da Gap ed il patrocinio gratuito per i familiari per le controversie derivanti dalla situazione patologica”. Come si legge nella sua relazione introduttiva, "Tra le novità più importanti troviamo l’introduzione dell’obbligo della tessera elettronica per l’utilizzo dei dispositivi elettronici per il gioco, al fine di poter tracciare le giocate dei singoli giocatori, consentendo loro di autolimitarsi e, allo stesso tempo, di evitarne l’accesso ai minori. Misure più stringenti sono previste per i luoghi ove si esercita il gioco (con un distanziometro di 500 metri, quindi superiore rispetto alla bozza di proposta governativa di riordino dell'offerta e che ne prevede 150 Ndr), evitandone l’installazione in prossimità delle zone vicino alle scuole, ospedali, luoghi di culto, impianti sportivi e centri giovanili. Viene rivista la normativa sulle concessioni e sono introdotte pene più severe per l’omessa dichiarazione e per l’evasione tributaria per gli operatori esercenti attività di gioco. Infine, è prevista l’introduzione di un apposito titolo, il XIII-bis nel libro II del codice penale, intitolato 'Dei delitti concernenti il gioco d’azzardo' al fine di ridefinire l’impianto sanzionatorio degli illeciti ricollegabili al gioco d’azzardo”.

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