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Valle d'Aosta, approvato piano regionale contro il Gap

12 giugno 2017 - 10:54

La Giunta della Valle d'Aosta ha approvato il Piano regionale per il contrasto al gioco patologico.

Scritto da Redazione
Valle d'Aosta, approvato piano regionale contro il Gap

È stato approvato oggi, lunedì 12 giugno, dalla Giunta regionale della Valle d'Aosta il Piano regionale per il gioco d’azzardo patologico, già approvato dal Ministero della Salute ed elaborato dal Servizio Dipendenze dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, in collaborazione con i competenti uffici dell’Assessorato regionale della sanità, salute e politiche sociali.

La struttura del Piano regionale recepisce da quello nazionale l’organizzazione in macro-obiettivi, obiettivi specifici, azioni, popolazioni target, e definisce precisi indicatori per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi.

 

Il documento della Valle d’Aosta rafforza l’attività di prevenzione e di contrasto allo sviluppo della dipendenza da gioco d’azzardo patologico attraverso azioni di comunicazione e sensibilizzazione, per aumentare la conoscenza dei rischi del gioco d’azzardo patologico e veicolare modalità di approccio e condotte di gioco positive, sviluppate nell’ambito della sua dimensione di divertimento sia sociale che individuale.
 
Sono inoltre potenziati i servizi di presa in carico delle categorie di utenti maggiormente esposte al rischio.
 
Il metodo di lavoro proposto è quello di rete tra le Istituzioni, gli enti, le organizzazioni e i singoli attori delle comunità locali, i gestori delle attività di gioco e le famiglie, gli operatori del Terzo settore, le associazioni di categoria e la casa di gioco di Saint-Vincent.
 
Le attività di prevenzione e counselling nelle scuole e presso gli sportelli sociali saranno finanziati dal Servizio Sanitario Regionale mentre i fondi nazionali finanzieranno principalmente le campagne di comunicazione e sensibilizzazione, rivolte sia alla popolazione generale che alle classi sociali considerate più a rischio (adolescenti, anziani e vulnerabili sociali). Saranno inoltre aperti sportelli di ascolto in alcune istituzioni scolastiche di II grado e un numero telefonico Help ludopatia, in collaborazione con il gruppo di Autoaiuto Mi ripiglio.
 

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